Cina vs SpaceX: bisogna fare chiarezza sulla situazione
Riaffiorano le tensioni tra Cina vs SpaceX a causa dell’invasione dello spazio da parte dei satelliti Starlink della rinomata SpaceX. Pechino ha accusato Washington per una condotta irresponsabile e pericolosa. In particolare, secondo una nota consegnata il 28 Dicembre 2021 dal governo cinese all’agenzia spaziale dell’ONU, Pechino ha accusato gli Stati Uniti di due “incontri ravvicinati” tra la stazione spaziale cinese e i satelliti gestiti da SpaceX di Elon Musk.
La nota Cina vs SpaceX
Secondo questa nota, Tiangong, la nuova stazione spaziale cinese, ha dovuto attuare delle manovre di fuga per evitare la collisione con un satellite Starlink a luglio e un altro ad ottobre. Inoltre continua affermando che gli incidenti “hanno costituito un pericolo per la vita e la salute degli astronauti a bordo della Stazione spaziale cinese”.
Successivamente il portavoce del ministero degli Esteri cinese ha dichiarato durante un briefing di routine che:
Gli Stati Uniti […] ignorano i loro obblighi ai sensi dei trattati internazionali, rappresentando una seria minaccia per la vita e la sicurezza degli astronauti
Zhao Lijian
Cosa sono i satelliti Starlink
SpaceX è una società americana privata, indipendente dall’agenzia spaziale militare e civile degli Stati Uniti, la NASA. Space Exploration Technologies Corp. (SpaceX) è un produttore aerospaziale americano, società per il trasporto spaziale e comunicazioni. Fondata nel 2002 da Elon Musk, ha l’obiettivo di ridurre i costi di trasporto spaziale.
Starlink, una divisione di SpaceX, gestisce una costellazione di quasi 2.000 satelliti che mira a fornire l’accesso a Internet alla maggior parte della Terra. A regime saranno 12.000.
Grazie all’uso di satelliti avanzati posti in orbita bassa, Starlink consente chiamate video, gaming online, streaming e altre attività a elevato consumo di dati che in passato non erano possibili con i servizi Internet via satellite. Gli utenti possono aspettarsi di rilevare velocità di connessione tra 100 Mb/s e 200 Mb/s e latenza a partire da 20ms nella maggior parte delle località. Ciò per raggiungere le aree più rurali del nostro pianeta Terra.
Battibecchi tra Cina vs SpaceX
La Cina ha affermato nella sua nota alle Nazioni Unite che i membri del Trattato sullo spazio extraatmosferico – il fondamento del diritto spaziale internazionale – sono anche responsabili delle azioni delle loro entità non governative.
Rivolgendosi ai giornalisti, il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti Ned Price ha rifiutato di rispondere specificamente alle accuse cinesi.
“Abbiamo incoraggiato tutti i paesi con programmi spaziali ad essere attori responsabili, per evitare atti che potrebbero mettere in pericolo astronauti, cosmonauti, altri che orbitano attorno alla Terra o che hanno il potenziale per farlo”, ha detto Price. Mentre SpaceX non ha risposto a una richiesta di commento.
Manovre evasive per ridurre il rischio di collisioni nello spazio stanno diventando sempre più frequenti man mano che più oggetti entrano nell’orbita terrestre, ha affermato Jonathan McDowell dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics.
“Abbiamo davvero notato l’aumento del numero di passaggi ravvicinati da quando Starlink ha iniziato a essere schierato”, ha detto all’AFP.
Qualsiasi collisione probabilmente “demolirebbe completamente” la stazione spaziale cinese e ucciderebbe tutti a bordo, ha aggiunto McDowell.
Tiangong
Il modulo centrale della stazione cinese Tiangong – che significa “palazzo celeste” – è entrato in orbita all’inizio 2021 e dovrebbe diventare pienamente operativo il prossimo anno.
La stazione spaziale cinese è il progetto di punta dell’Agenzia spaziale nazionale cinese per sviluppare i loro progetti ed operare umani in orbita terrestre.
In pianificazione dalla fine degli anni ’90, il modulo principale della stazione di Tiangong, Tianhe (“fiume celeste”), è stato lanciato il 29 aprile.
Tiangong non è ancora completo: il capo progettista del programma di volo spaziale umani in Cina, ha affermato che:
Gli astronauti hanno molti compiti da svolgere dopo essere entrati nel modulo principale, tra cui rimuovere 1000 viti.
Yang Liwei
Proprio come l’ex stazione spaziale russa Mir e la Stazione spaziale internazionale, l’intero progetto è troppo grande per essere messo in orbita con un solo lancio.
Tianhe, che pesa 22,5 tonnellate, è stato lanciato su un’orbita di 400 chilometri sopra la Terra su un razzo Long March-5B dal sito di lancio di Wenchang sull’isola di Hainan, in Cina.
Le tensioni del “traffico spaziale”
I media statali cinesi hanno esaminato gli incidenti che hanno coinvolto i satelliti che fanno parte della costellazione Starlink di SpaceX. Il Global Times, un tabloid gestito dallo stato, ha citato un esperto che ha ipotizzato che SpaceX potrebbe aver “cercato di testare la capacità della Cina e la consapevolezza della loro risposta nello spazio”.
L’argomento ha anche attirato circa 90 milioni di visualizzazioni su Weibo, un servizio di social media simile a Twitter in Cina. Gli utenti hanno rafforzato il diverbio “Cina vs SpaceX” criticando i satelliti Starlink statunitensi.
Interrogato sull’incidente di martedì, un portavoce del ministero degli Affari esteri cinese ha invitato gli Stati Uniti a “prendere misure immediate per evitare che tali incidenti si ripetano”.
È un tipico comportamento per gli Stati Uniti ignorare i propri obblighi ai sensi dei trattati internazionali sullo spazio e rappresentare una grave minaccia per la vita e la sicurezza degli astronauti.
Zhao Lijian
SpaceX non ha risposto a una richiesta della CNN di commenti sul documento che la Cina ha presentato alle Nazioni Unite, né a domande sul fatto che la società sia stata in grado di comunicare con le autorità cinesi durante gli incidenti.
Anche la Vandenberg Space Force Base dell’esercito americano, che monitora il traffico spaziale e tenta di tracciare potenziali collisioni, non ha risposto a una richiesta di commento sul rapporto UNOOSA.
Starlink che desta preoccupazioni
Le persone negli Stati Uniti stanno già utilizzando la nuova rete Starlink che si sta rapidamente espandendo in tutto il mondo man mano che i satelliti espandono il loro servizio in nuovi paesi.
Ma la costellazione di Starlink, come altri progetti simili come l’aumento dell’attività commerciale e governativa nello spazio, stanno contribuendo ad un problema crescente: come gestire il traffico nello spazio.
Gli incidenti mancati tra gli oggetti nello spazio si verificano continuamente. E le ultime chiamate di “avvicinamenti” documentate nel rapporto della Cina alle Nazioni Unite potrebbero essere sintomi di un problema più ampio che affligge le nazioni che viaggiano nello spazio: non esiste, al giorno d’oggi, una soluzione internazionale perfetta per tracciare e coordinare gli oggetti nello spazio.
Le preoccupazioni per potenziali collisioni continueranno probabilmente a crescere e le attività nello spazio diventeranno più pericolose man mano che gli umani lanceranno più oggetti in orbita.
“Questo è un altro sintomo del fatto che siamo in una nuova era, una nuova era spaziale che è sia molto più impegnata che più tesa“, ha detto McDowell alla CNN.