Estate 2025, meglio evitare le località di mare | Pianifica il viaggio in montagna: ci sono perle rare da scoprire lontano dal caos

Vacanze in spiaggia (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Stanchi della solita vacanza balneare? Per le ferie dovete virare sull’alternativa montana. Non immagini nemmeno quanti tesori scoprirai!
Nel corso del 2024, e più in particolare prendendo come parentesi di riferimento il trimestre estivo, i dati raccolti ci hanno raccontato di una netta preferenza da parte dei turisti italiani verso le località marittime.
Stiamo parlando dell‘80,7% circa dei viaggiatori totali, che ha scelto di spendere il proprio periodo di ferie presso destinazioni balneari. Per tradurre la percentuale in numero, la cifra si attesta sui 29 milioni di turisti.
Più nello specifico, ad aver riscosso maggior successo sono state le destinazioni interne al nostro Paese, con Sardegna, Sicilia, Emilia-Romagna e Puglia che ricoprono sicuramente un ruolo di maggior vertice.
Risulta, tuttavia, inevitabile strizzare l’occhio anche a quelle che vengono a tutti gli effetti indicate come destinazioni alternative, mediamente meno popolari rispetto al mare, che conferma il proprio “predominio”, ma consistentemente elette da un’altra spessa fetta di turisti.
Perché scegliere la montagna?
Molti altri, invece, sono soliti lasciarsi affascinare da luoghi in cui il caos cittadino appare soltanto come un lontano ricordo; scorci dominati da un silenzio da fiaba, che fa da sottofondo a scenari naturali ricchi di perle floristiche uniche nel loro genere. L’entroterra italiano, infatti, è ricco di colline, valli, parchi naturali e aree faunistiche protette, ideali per ospitare tutti quei visitatori che ricercano caratteristiche quali quiete e contatto costante con la natura nel corso delle proprie vacanze. Se già il paesaggio naturalistico basterebbe a spiegare il perché di una così alta appetibilità per le destinazioni montane, vale la pena sottolineare anche l’importanza storico-culturale che simili scenari includono.
Respirare quell’atmosfera tipica dei tempi antichi sarà possibile già solo facendo una passeggiata per i vicoletti in pietra, che spesso ospitano alberghi diffusi, negozi, musei, gelaterie, bar e ristoranti, completamente immersi nel contesto che gli straordinari borghi sono in grado di emanare. E l’arte culinaria è sicuramente tra le possibilità più efficaci per ripercorrere grazie ai piatti la storia di un territorio, delle sue genti, delle sue radici, grazie alle proposte di portate tradizionali, fiore all’occhiello della stragrande maggioranza dei borghi incantati italiani.
Attività sportive e cultura in ogni dove
E per i più appassionati di sport, scenari simili saranno capaci di garantire luoghi adatti alla pratica; a partire dai sentieri, che attraversano boschi e prati, rendendosi ideali sia per chi si trova alle prime armi, sia per gli escursionisti più navigati. Camminare sino a raggiungere punti panoramici che saranno capaci di offrire viste a tutto tondo dello splendido panorama circostante, tra monti e paesaggi caratteristiche, proseguendo verso baite e rifugi, che accoglieranno gli avventori con leccornie di ogni genere. Gli sport invernali e la loro pratica trovano comunque terreno fertile nelle aree di vacanza montane, data la presenza di piste adatte allo snowboard e allo scii.
Gli appassionati di cultura, come abbiamo già anticipato, troveranno di certo pane per i propri denti; il folklore si respira in ogni angolo delle strade ed informandosi preventivamente sarà possibile prenotare la propria visita in occasione di speciali celebrazioni o ricorrenze, per assaporare la quintessenza della tradizione locale, grazie a feste e sagre. Ciò che non manca mai in simili scenari sono i musei, che seppur piccoli sono in grado di racchiudere tutti i passaggi essenziali della storia del Paese e del suo territorio, del suo passato e della sua evoluzione. A scriverlo è Birrificio dei Bardi.