Home » Scoperto il vero Pianeta abitabile | Si trova molto vicino a noi ed è strapieno di acqua

Scoperto il vero Pianeta abitabile | Si trova molto vicino a noi ed è strapieno di acqua

Pianeta potenzialmente abitabile

Un pianeta potenzialmente abitabile (Canva-Freepik foto) - www.aerospacecue.it

Esistono altri pianeti abitabili nell’intero spazio? Gli astronomi continuano il loro incessante lavoro per scoprirlo

Un pianeta, per poter essere pienamente considerato abitabile, deve possedere determinate caratteristiche e condizioni adeguate a sostenere lo sviluppo di forme di vita.

Ad influire sono una moltitudine di fattori. Tra questi l’atmosfera, che deve contenere gas utili agli esseri viventi, quali ossigeno, anidride carbonica e azoto e deve essere in grado di proteggere gli occupanti del pianeta dai raggi cosmici e dalle radiazioni ultraviolette.

Anche la temperatura influisce decisamente sulla vivibilità dei pianeti. Questo elemento dipende strettamente dalla distanza dalla propria stella madre, che non dovrà risultare né estremamente ravvicinata, né troppo lontana.

Ciò perché la temperatura determina lo stato dell’acqua, che deve essere necessariamente e costantemente mantenuta allo stato liquido per risultare vantaggiosa allo sviluppo e al sostenimento della vita umana.

Cosa è stato rilevato?

L’Università di Montréal ha guidato un team di ricerca internazionale sino alla scoperta di un peculiare esopianeta, che si trova attualmente in posizione orbitante rispetto ad una stella appartenente ad un sistema binario. Stiamo parlando di TOI-1452 b, distante a circa 100 anni luce dalla Terra, che trova nella sua stella madre proprio un corpo sito nella Costellazione del Drago. Il motivo principale per cui l’esopianeta è salito alle cronache della ribalta, interessando in modo particolare la comunità scientifica intera è la possibilità che lo stesso risulti essere completamente ricoperto d’acqua.

Sino ad ora, le informazioni che risultano in nostro possesso ci indicano un corpo più grande della nostra Terra, sia per quanto riguardano le dimensioni, considerando che le osservazioni hanno individuato una superiorità del 70% circa rispetto al Pianeta che abitiamo, sia per quanto concerne la massa. La sua temperatura risulta essere né eccessivamente calda, né all’opposto; si tratta di un elemento fondamentale in chiave possibile scoperta di acqua allo stato liquido presente nel proprio territorio. Se questa ipotesi dovesse essere confermata, gli astronomi sarebbero allo studio di un reale “pianeta oceanico”, ossia un corpo caratterizzato dalla presenza di uno spesso strato idrico.

Una scoperta che potrebbe cambiare la concezione del cosmo

La sua scoperta è frutto di approfondite osservazioni condotte dal Telescopio TESS NASA, che concentra le proprie risorse proprio sulla ricerca di sistemi planetari ancora inesplorati dall’uomo, non molto distanti da quello in cui ci troviamo. Spostando l’attenzione sulle due stelle che orbitano l’una attorno all’altra, è stato possibile osservarne il punto luce, la distanza e persino distinguerle grazie all’impiego dello strumento PESTO.

Le osservazioni hanno sancito una distanza tra l’una e l’altra di appena 97 unità astronomiche, ma soltanto valutazioni più approfondite hanno condotto a scoprire la presenza del roccioso TOI-1452 b che, inoltre, risulta essere molto differente dalla Terra proprio per via della presenza di acqua, che sul nostro Pianeta rappresenta meno dell’1% della massa complessiva. Prosegue, dunque, il lavoro entusiasmante che gli astronomi stanno conducendo relativamente allo studio dei così detti “pianeti oceanici“, ossia una serie di corpi caratterizzati dalla predominanza di materiali leggeri, più rispetto a quelli presenti sulla Terra, esattamente come l’acqua. A riportare i risultati dello studio è Passione Astronomia.