Anche in Italia ci sono i Canyon | In Puglia puoi vivere un’esperienza mozzafiato: stile USA, ma con profumi mediterranei

Il bellissimo canyon (Ddraft - wikimedia commons foto) - www.aerospacecue.it
Un canyon spettacolare nascosto in Puglia, tra pareti vertiginose e profumi selvatici che sanno di Mediterraneo.
Certe volte basta davvero poco per sentirsi dall’altra parte del mondo. Non servono chilometri di autostrade o voli infiniti sopra l’oceano. A volte il “wow” ce l’abbiamo dietro casa, o quasi. C’è una bellezza cruda, primitiva, che non ha bisogno di scenografie per impressionare. Un fascino che arriva dritto, senza filtri.
In Italia ci sono posti che sembrano sogni geologici, ma che esistono sul serio. E no, non stiamo parlando dei soliti sentieri o delle spiagge da cartolina. Parliamo di quei luoghi che ti spiazzano, che sembrano sbucati da un film western ma profumano di timo e rosmarino. Dove il vento ha più storie da raccontare di qualunque guida turistica.
Alcuni paesaggi sembrano proprio voler rimanere nascosti. Si lasciano trovare solo da chi ha voglia di cercarli. Posti che ti guardano mentre li attraversi, dove il tempo rallenta, dove ti accorgi dei rumori piccoli, quelli che in città non si sentono più. Sono spazi che non si lasciano spiegare: si camminano, si respirano, si vivono.
E poi ci sono le rocce. Pareti che ti fanno alzare lo sguardo. Gole profonde che sembrano tagli nel terreno, ferite antiche lasciate dall’acqua e dal tempo. La natura qui non ha mai smesso di lavorare. Ha modellato ogni curva, ogni crepa. E continua a farlo, anche ora, in silenzio.
Una gola nascosta nel sud
Nel cuore della Puglia, tra il caldo secco del tarantino e le colline punteggiate di ulivi, c’è un canyon che ti spiazza, come riporta Travel.thewom.it. Ti trovi lì, magari per caso, e pensi di aver sbagliato continente. Un abisso lungo 12 chilometri e profondo oltre 200 metri, che si apre all’improvviso, senza chiedere il permesso. Scolpito nei secoli dal fiume Lato, è uno di quei posti che ti restano dentro.
Le sue pareti verticali sembrano disegnate da un artista con la mano pesante. Ma non è solo questione di forma: qui vive una biodiversità incredibile. Dai falchi lanari che solcano il cielo, al gufo reale appollaiato tra le rocce, passando per tassi, volpi e istrici che si aggirano indisturbati tra la vegetazione. E poi, ovunque, il profumo della macchia mediterranea: lentischi, rosmarino, ginestre… un’aromaterapia naturale.
Camminare dentro un altro mondo
Se ami camminare – no, se ami perderti – questo è il posto giusto. I sentieri della Gravina di Laterza sono ben tracciati ma mai banali, e offrono panorami che non ti aspetti. Non importa se sei un trekker esperto o se è la tua prima volta con scarponi e zaino: qui trovi il ritmo che fa per te. E ogni curva regala uno scorcio da fotografia, o da respiro trattenuto.
Arrivarci è facile: dal centro di Laterza ci si mette poco. Ma una volta lì… beh, dimentica l’orologio. Meglio portare acqua, una macchina fotografica e – se posso – lascia perdere il telefono. Puoi visitarla da solo oppure affidarti a una guida che ti racconta i segreti del canyon, la sua storia millenaria, le creature che lo abitano. Qualunque sia il tuo modo, ti porterai a casa occhi nuovi.