Home » ALLARME ELEVATO URAGANI | Sarà una stagione terrificante: rischio catastrofi

ALLARME ELEVATO URAGANI | Sarà una stagione terrificante: rischio catastrofi

Uragano

Preoccupazione per gli uragani (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Si preannuncia una stagione di certo movimentata. Le previsioni indicate dagli esperti stanno già facendo preoccupare tutti

Gli uragani sono delle calamità naturali che si originano negli oceani tropicali. Si caratterizza per una serie di venti roteanti che raggiungono raffiche elevatissime e che si articolano intorno al così detto “occhio del ciclone“, area di bassa pressione.

Il processo di formazione ha inizio unicamente in presenza di acque calde, quando la temperatura delle stesse è in grado di raggiungere non meno di 25°C-27°C, quando, perciò, l’aria calda e umida si alza, dando origine al sistema di rotazione.

La potenza degli uragani viene stimata usufruendo della scala Saffir-Simpson, in utilizzo a partire dal 1969 su idea dei due omonimi scienziati statunitensi che si sono occupati della sua messa a punto.

La SSHS (così viene abbreviata) tiene conto della dipendenza della velocità del vento ed è in grado di fornire stime approssimative su quelli che sono i danni e la gravità che un uragano può provocare nei suoi dintorni.

Cosa aspettarsi nell’imminente futuro?

L’ente statunitense che ci occupa di meteorologia e oceanografia, il NOAA, ha recentemente fornito quelle che sono le previsioni relative alla stagione ciclonica che il territorio a stelle e strisce si prepara a vivere nel corso del 2025. L’allerta è stata subito evidenziata dal fatto che si preannuncia un’attività decisamente intensificata se comparata ai livelli attuali, specie nel periodo che intercorre tra i mesi di Giugno e Novembre, solitamente caratterizzato dalla generazione di numerosi cicloni tropicali, che si prospetta possano addirittura sfiorare le 20 manifestazioni nel corso dell’annata corrente.

Generalmente la stagione ciclonica atlantica, che riguarda proprio la costa orientale degli Stati Uniti d’America, si caratterizza per il verificarsi di circa 14 tempeste tropicali in media, la metà delle quali riescono a raggiungere lo status di uragano, con soltanto 3 che hanno la capacità potenziale di tramutarsi in uragani di categoria elevata. Gli esperti, per la stagione corrente, hanno indicato un 60% di probabilità di intensità superiore rispetto agli eventi canonici: è stato, infatti, previsto un numero di uragani compreso tra i 6 e i 10, potenzialmente capaci di raggiungere i 120 km/h di velocità, con possibilità di aumento di raffiche sino a 178 km/h in un numero di casi stimati che va da 3 a 5.

Uragano
Uragano visto da un satellite (Pexels foto) – www.aerospacecue.it

Cresce l’allerta tra la popolazione

Il motivo è da ricercare nelle condizioni metereologiche, tenendo conto delle temperature oceaniche, che risulteranno essere più elevate rispetto alla norma, oltre che alla ridotta intensità di venti e alla più intensa attività di flussi di monsoni, provenienti dall’Africa occidentale. Nel corso di un incontro a New Orleans, tenutosi in occasione del ventennale dell’uragano Katrina, che colpì in modo particolare la principale città della Louisiana, sono queste le stime e le ipotesi rese pubbliche.

In determinate zone particolarmente esposte a rischio, i cittadini sono già andati incontro ad un clima di crescente preoccupazione, date anche le limitazioni che alcuni centri metereologici hanno già imposto relativamente al proprio lavoro, che passa nel concreto tra osservazioni atmosferiche effettuate mediante l’impiego di palloni sonda. A riportare la notizia è il sito ufficiale della National and Oceanic Atmospheric Administration.