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Bollo Auto, l’Agenzia delle Entrate lo ha appena confermato | Con questo documento l’esenzione è assicurata

Arriva l'attesa esenzione

Arriva l'attesa esenzione (Canva-Freepik foto) - www.aerospacecue.it

Presenta questo documento per non versare nemmeno più un centesimo. Ci si potrà finalmente alleggerire dai costi del bollo auto

Il bollo auto è un obbligo di importo che tutti gli automobilisti possessori di un determinato veicolo devono versare, per legge. La peculiarità di tale obbligatoria tassa è che questa deve essere pagata indipendentemente dall’uso del veicolo nel concreto.

Si tratta, infatti, di una tassa sul possesso, ad oggi estesa anche nei riguardi dei fruitori di veicoli a noleggio a lungo termine o in leasing, che al momento della stipula del contratto, si trovano obbligati a saldarla.

Nel caso in cui un automobilista si rifiutasse di provvedere al pagamento di una tassa obbligatoria, esattamente come nel caso del bollo auto, le conseguenze verso cui andrebbe incontro potrebbero rivelarsi estremamente gravi.

Non stiamo parlando, infatti, esclusivamente di sanzioni amministrative pecuniarie, ma addirittura del rischio di incorrere in un fermo amministrativo, se non nel pignoramento dell’auto di proprietà del conducente inosservante.

I cittadini possono finalmente sorridere

Tuttavia, esistono delle specifiche situazioni che garantiscono agli automobilisti l’esenzione totale dal pagamento del bollo relativo alla propria auto in modo totalmente legale e ammesso dalla Legge. Infatti, l’esenzione risulta essere automatica per la categoria degli invalidi civili certificati, secondo quanto disposto dall’Agenzia delle Entrate, mediante un accurato comunicato presentato nel corso di un’interrogazione parlamentare in Commissione Finanze della Camera.

L’azione dell’AdE si è resa necessaria al fine di sciogliere ogni qualsivoglia dubbio correlato alla procedura di richiesta d’esenzione, definita eccessivamente complessa dal punto di vista dei possibili beneficiari. In questo modo, è stato possibile anche attuare il correlato riconoscimento automatico, relativo al primo anno di esenzione dal pagamento del bollo. Successivamente l’Agenzia delle Entrate ha confermato in via definitiva che l’unico documento necessario da presentare per poter avere accesso alla manovra automatica risulta essere il certificato di invalidità civile.

Bollo auto
Illustrazione del bollo auto (Depositphotos foto) – www.aerospacecue.it

Eventuali mutamenti sull’iter

Questa situazione, estremamente comoda dal punto di vista della stragrande maggioranza dei potenziali richiedenti, varia leggermente esclusivamente in quelle regioni d’Italia nelle quali la gestione di tributi e l’erogazione dei bonus è prerogativa esclusiva delle amministrazioni regionali, dunque non dell’AdE – che rappresentano la minor parte -: per rendere un esempio pratico, nelle Province Autonome di Bolzano e Trento, la gestione della tassa risulta completamente in mano alla Regione Trentino-Alto Adige, portando a differenze sostanziali nelle modalità d’accesso all’agevolazione.

Per ottenere l’esenzione i cittadini devono necessariamente rivolgersi ai tributi dell’ente regionale, ma nel caso in cui l’ufficio competente non risultasse presente, per i soggetti interessati ci sarà possibilità di rivolgersi anche presso l’ufficio territoriale dell’agenzia. Infine, viene specificato come l’esenzione, per quanto concerne esclusivamente il primo anno, può essere ottenuta a fronte della documentazione necessaria richiesta, entro e non oltre i 90 giorni mancanti alla scadenza della tassa. Successivamente, come precisato anche in un articolo pubblicato da MotoriNews 24, il rinnovo risulterà essere totalmente automatico.