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Tempeste solari, non solo a rischio le comunicazioni | Gli effetti sulla nostra salute sono catastrofici

Tempeste solari

Gli effetti delle tempeste solari (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

I potenziali effetti delle tempeste solari stanno costringendo tutti all’allerta. Le parole degli esperti preoccupano e non poco

Le tempeste solari rappresentano emissioni di energia e particelle cariche del Sole in enormi quantità, in grado di causare disturbi alla magnetosfera terrestre, ma non soltanto.

Queste manifestazioni possono generalmente avere luogo sottoforma di eruzioni solari, con il Sole che si rende protagonista di un rilascio di energia mediante una serie di esplosioni, scientificamente note, per l’appunto, come eruzioni solari.

In che modo si palesano, invece, i disturbi diretti nei confronti della magnetosfera? Ciò avviene nel momento in cui il plasma espulso nel corso delle eruzioni solari raggiunge il punto d’interazione proprio con il campo magnetico terrestre.

Gli scienziati sono riusciti a comprendere come il periodo di probabilità più frequente del verificarsi di una tempesta solare, corrisponda alle fasi in cui l’attività solare raggiunge i suoi picchi, ogni 11 anni circa.

Un risvolto da tenere in considerazione

La presenza dell’atmosfera e della magnetosfera terrestri è in grado di evitare che gli effetti delle tempeste solari giungano a produrre danni direttamente sulla salute umana. Tuttavia, è importante sottolineare la probabilità di manifestazione di effetti biologici indiretti, soprattutto al verificarsi di determinate condizioni ambientali. Giovanni Ghirga, del Comitato Scientifico di ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente) è intervenuto sulle colonne dell’AdnKronos Salute, ponendo il focus delle sue parole sugli effetti dell’avvenuta tempesta geomagnetica che si è riversata sul Pianeta Terra lo scorso 29 Maggio 2025.

Ghirga ha spiegato come i risultati prodotti da differenti studi epidemiologici condotti non soltanto in Europa, ma anche tra Nord America e Russia, sono stati capaci di evidenziare un aumento della mortalità per cause cardiovascolari corrispondente proprio alla manifestazione di perturbazioni geomagnetiche. Nei giorni contraddistinti da un’elevata attività geomagnetica, è stato possibile riscontrare un incremento nei casi di ictus e infarti, presumibilmente conseguente all’effetto che il fenomeno delle tempeste solari è in grado di produrre sul sistema nervoso autonomo.

Tempesta solare
Illustrazione di una tempesta solare (Depositphotos foto) – www.aerospacecue.it

L’attenzione resta alta

Non da meno sono le potenziali implicazioni riguardanti l’ambito neuropsicologico. Lo svolgimento di precisi studi ha condotto gli esperti a comprendere come le tempeste solari possano provocare modifiche nei livelli di melatonina, generando un impatto determinante sull’insonnia e sui ritmi circadiani. Irritabilità e sintomi depressivi possono essere, altresì, correlati all’instabilità geomagnetica; è comunque bene precisare che determinati sintomi si riscontrano con maggiore facilità nei soggetti che presentano già specifiche patologie o disturbi neurologici, anziani o pazienti già soggetti a disturbi affettivi stagionali.

E’ impossibile, almeno per il momento, stabilire una chiara e lineare correlazione tra le tempeste solari più recentemente avvenute ed eventuali effetti sanitari, ma è comunque volere dei principali organi attivi nell’ambito mantenere l’attenzione elevatissima sulla potenziale problematica, grazie all’opera di costante monitoraggio messa in pratica da NASA e NOAA, solo per citarne alcune.