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Segnali stradali, li stanno cambiando tutti | Devi tornare a studiare teoria: se infrangi le regole sei finito

Segnali stradali

Segnali stradali pronti a cambiare (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Pronta ad essere introdotta su strada una nuova segnaletica? Gli automobilisti sono avvisati. Ecco cosa aspettarsi nel prossimo futuro

I segnali stradali rappresentano una tipologia di strumento fondamentale al fine di far comprendere al conducente di un veicolo su strada quelle che sono le regole necessarie da osservare.

Possono essere verticali o orizzontali, ma la funzionalità non cambia: mettere in chiaro indicazioni, precauzioni o divieti che gli automobilisti hanno l’obbligo di seguire, così da garantire un’esperienza di guida totalmente esente da rischi.

Le tipologie di segnali più comuni sono essenzialmente tre. Partendo dai segnali di pericolo, che hanno la funzione di avvisare relativamente alla presenza di situazioni di potenziale pericolo.

Successivamente, troviamo i segnali di prescrizione, che indicano divieti, limitazioni e obblighi, come nel caso di regole volte a disciplinare obblighi e diritti di precedenze, limiti di velocità e analoghe disposizioni. Infine, i segnali di indicazione, determinanti per orientarsi correttamente sulle strade.

L’importanza della segnaletica

Nel corso del percorso di formazione volto al conseguimento della patente di guida, tutti i candidati si trovano a studiare il funzionamento e la validità dei segnali stradali, la cui conoscenza è fondamentale per mantenere un’andatura su strada corretta ed esente da rischi per sé stessi e per gli altri. Tuttavia, può capitare che il passaggio dalla teoria alla pratica possa provocare più di qualche disagio agli ormai automobilisti, che potrebbero rischiare di confondere un segnale per un altro, arrivando a compiere gesti sconsiderati e violazioni, pur non consapevolmente.

Per evitare che ciò accada, un consiglio utile può essere rappresentato dall’inquadrare le differenze cromatiche, le forme e le figure che contraddistinguono i vari segnali stradali. A complicare la situazione c’è il potenziale drastico mutamento che la segnaletica stradale potrebbe affrontare di qui a breve: si vocifera della possibilità che venga introdotta una nuova tipologia di cartello, la cui indicazione dovrà essere seguita in maniera meticolosa, che si caratterizzerà dagli altri già presenti, a partire dal suo aspetto.

Cartelli bordati di verde
Cartelli bordati di verde (Freepik foto) – www.aerospacecue.it

Un’introduzione rivoluzionaria

Non rosso, né bianco, giallo o blu, ma verde. Un bordo di questo colore che corrisponderà ad un significato del tutto nuovo ed inesplorato per la comunità automobilistica, la cui decisione di inserimento su strada affonda le proprie radici in una motivazione ben specifica. I nuovi cartelli si presenteranno in modo analogo a quelli esprimenti i limiti di velocità, circolari e con un numero al centro; la differenza sostanziale risiederà proprio nella bordatura, non rossa, come da tradizione, bensì verde.

Ciò comporterà anche una modifica in termini di significato, perché al contrario dell‘imposizione dettata dal rosso, questo cartello avrà esclusivamente la funzione di indicare la velocità consigliata in un dato tratto stradale. La loro installazione è già avvenuta sulle strade di Francia, Regno Unito e Spagna, ma non è da escludere che anche altri Paesi europei, tra i quali l’Italia, possano essere in futuro soggetti all’introduzione di tale misura. A scriverlo è TempoReale.info.