Segnali stradali, sta succedendo davvero | Li hanno cambiati tutti: più multe e più soldi per le casse dello Stato

Cartelli su strada pronti a mutare la loro forma? Gli automobilisti sono inferociti: il rischio è di ricevere multe per ogni minima disattenzione

I segnali stradali rappresentano un elemento fondamentale per garantire una corretta fluidità del traffico, aiutando gli automobilisti a mantenere un comportamento ligio e rispettoso, evitando così la possibilità di incidenti o simili disagi.

Tra le tipologie di segnali in assoluto più diffuse vi sono, ad esempio, i segnali di obbligo, come il cartello che impone di dare la precedenza, o i divieti, come i divieti di accesso o di sorpasso.

Altresì fondamentali da seguire sono i segnali di pericolo, che indicano la presenza imminente di un elemento di rischio, come curve estremamente strette, attraversamenti pedonali, strade scoscese, possibile caduta di massi o possibile presenza di animali.

Per orientarsi, invece, è determinante la presenza dei segnali di direzione, volti ad indicare la località o il servizio, con i rispettivi percorsi da seguire per raggiungere la meta prefissata.

La preoccupazione dei conducenti

Eppure, non è raro imbattersi in automobilisti che, seppur veterani, siano ancora minati da particolare incertezze, relative, ad esempio, ai significati dei segnali stradali che si incontrano al lato della carreggiata, soprattutto se si tratta di cartelli generalmente meno diffusi: e c’è, inoltre, da sottolineare come ogni tanto vengano fuori cartelli totalmente nuovi ed imprevisti.

Il loro funzionamento è ovviamente disciplinato dal Codice della Strada, ma in merito ai quali gli automobilisti assumono posizioni di deciso contrasto, dato l’elevato rischio che venga loro comminata una sanzione pecuniaria, anche particolarmente severa, nel caso in cui gli stessi, in preda alla confusione per un’introduzione così repentina, priva di preavviso, dovessero commettere una violazione rispetto alle norme imposte.

Già pronti alla grande novità?

Ed ecco comparire, come d’improvviso, la probabilità che sulle strade italiane compaiano da un momento all’altro di particolari segnali, che si differenzieranno da quelli canonici per via di una caratteristica bordatura verde, in alternativa della tradizionale rossa. La differenza sostanziale risederà anche nella funzione: non un obbligo, ma esclusivamente un consiglio.

Nello specifico questi cartelli di forma tonda presenteranno al loro interno un dato numero, che rappresenterà la velocità in km/h consigliata da mantenere su un determinato tratto stradale. Un invito nei confronti del conducente a mantenere uno stile di guida maggiormente responsabile. L’introduzione di simili segnali è ufficialmente già avvenuta tra le strade di Regno Unito, Spagna e Francia, ma non è da escludere, come riportato anche dal sito PT News, che ciò possa avvenire un futuro prossimo anche sui tracciati nostrani.