ALLERTA Terra, sta ruotando troppo velocemente | Non solo i giorni diverranno più corti: le conseguenze saranno catastrofiche

Rotazione terrestre (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Il nostro pianeta ha iniziato a girare più in fretta: un cambiamento invisibile, ma pieno di interrogativi.
Tra tutte le stranezze che il nostro pianeta ci riserva, ce n’è una che non fa rumore, non scuote il suolo e non cambia il meteo… ma è comunque lì, in sottofondo. Invisibile. Si tratta di un fenomeno che riguarda proprio il tempo. Sì, quello che scandisce le nostre giornate, regola la vita quotidiana e sembra immutabile. Ma, a quanto pare, non è poi così stabile come pensavamo.
Quando diciamo “una giornata di 24 ore“, lo facciamo con una certezza quasi religiosa. È un dato che diamo per scontato, scolpito nella pietra. E invece, beh, e invece no. La durata di un giorno può cambiare, anche se di pochissimo. Talmente poco che nessuno, nemmeno chi ha il sonno leggero, se ne accorgerebbe. Però c’è chi lo nota, eccome se lo nota.
Gli scienziati – quelli con gli strumenti ultra precisi e un bel po’ di pazienza – hanno scoperto che la Terra non gira sempre alla stessa velocità. Cioè, lo fa… ma con delle minuscole fluttuazioni. Tipo un orologio che ogni tanto si prende una pausa o scatta un attimo prima. E qui non parliamo di minuti, ma di millisecondi. Roba da maniaci della precisione, insomma.
Il punto è che questi micro-cambiamenti non sono del tutto casuali. C’è una specie di ritmo, un andamento che merita di essere osservato. Ecco perché la questione sta attirando sempre più l’attenzione. Perché se il nostro pianeta cambia il passo, anche se di poco, forse è il caso di capire cosa sta succedendo.
La Terra ha un passo imperfetto
A spiegare tutto è l’astrofisico britannico Graham Jones, come riporta anche TGCom24. Secondo lui, dal 2020 in poi, la rotazione della Terra ha cominciato ad accelerare. Piano, certo, ma abbastanza da far sì che le giornate si stiano accorciando.
In pratica: prima del 2020 la Terra rallentava un po’ alla volta. Il record di “giorno più corto” fino ad allora era un risicato -1,05 millisecondi. Poi qualcosa è cambiato. Dal 2020 in avanti, il nostro pianeta ha iniziato a girare un filo più veloce. E ogni estate, puntualmente, segna nuovi record. Nel 2022 c’è stato un giorno (il 30 giugno) più corto di 1,59 millisecondi. E il 5 luglio 2024 ne ha tolti 1,66. Boom. Ma non è finita.
Misteri e interrogativi
Quest’estate ci sono tre date da tenere d’occhio – 9 luglio, 22 luglio e 5 agosto – perché potremmo vedere un nuovo “minimo” nella durata del giorno. Tutto dipende anche dalla posizione della Luna, che ha il suo peso in questa storia. Quando è molto a nord o a sud dell’equatore, la Terra tende a girare più svelta. Strano, eh? Secondo Jones, è difficile capire perché la Terra abbia iniziato ad accelerare. I fattori in gioco sono tanti e complessi.
Tra questi ci sono il movimento del nucleo terrestre, le dinamiche dell’atmosfera e degli oceani, tutti elementi che si intrecciano in modi ancora non del tutto compresi. Quel che è certo è che la tendenza all’accelerazione prosegue e non è chiaro quando (o se) rallenterà di nuovo. Per ora, gli scienziati osservano e misurano, aspettando le prossime date chiave di luglio e agosto. Ogni giorno, o quasi, potrebbe segnare un nuovo record. Ma il vero mistero resta tutto da decifrare.