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Patente, al rinnovo deve accompagnarti il medico di base | Se non garantisce lui per te sei finito: non guidi più un’auto

Medico e rinnovo patente (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Medico e rinnovo patente (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Senza queste particolari garanzie del medico di base la domanda viene respinta, anche se si superano tutti gli altri controlli.

Avere la patente non è solo una questione di mobilità. È libertà. Libertà di spostarsi, di lavorare, di organizzarsi la giornata senza dipendere da nessuno. Per questo, quando si parla di rinnovo, la faccenda diventa seria. Non è una semplice scadenza da ricordare: è un pezzo di autonomia che rischia di andare in fumo se qualcosa va storto.

Negli ultimi anni si è fatto un gran parlare di sicurezza sulle strade. E giustamente. Gli incidenti aumentano, le distrazioni pure, e chi guida deve essere davvero in grado di farlo. Non si tratta solo di rispettare i limiti o non usare il telefono, ma proprio di essere fisicamente e mentalmente adatti.

Per anni il rinnovo della patente è stato quasi un passaggio automatico. Una formalità. Un esame della vista e via, ci si rimetteva al volante senza troppe storie. Ora però le cose stanno cambiando. Le autorità hanno deciso che servono controlli più seri, più mirati. Perché guidare è una responsabilità enorme, anche se a volte ce lo dimentichiamo.

Ed è proprio per questo che, dietro le quinte, stanno cambiando parecchie regole. Non solo per chi prende la patente per la prima volta, ma soprattutto per chi deve rinnovarla. E qui entra in gioco un aspetto nuovo, anzi no, già esistente ma che ora diventa cruciale.

Più controlli, meno sorprese alla guida

Come riporta anche frangiventoauto.it, non basta presentarsi all’ACI con i soliti documenti e la visita oculistica. Serve qualcos’altro. E precisamente un certificato medico, firmato e timbrato dal proprio medico di famiglia (o dalla ASL). Senza questo foglio, la patente non te la rinnovano, punto.

Il certificato in questione – si chiama anamnestico – serve a dire ufficialmente che sei in grado di guidare: che non hai problemi fisici o mentali che potrebbero metterti o mettere gli altri in pericolo. Dentro ci sono info su dipendenze, malattie, uso di farmaci, ecc. Ah, e vale solo tre mesi, quindi occhio a non fartelo scadere. Ma cosa accade con questo documento?

Patente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti foto) - www.aerospacecue.it
Patente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti foto) – www.aerospacecue.it

Il medico diventa il tuo lasciapassare

Ecco, il punto è proprio questo: il tuo medico di base diventa in pratica il tuo “garante”. È lui che deve scrivere nero su bianco che stai bene e che puoi guidare. Senza la sua certificazione, anche se vedi benissimo e superi gli altri test, non ti danno il rinnovo. E questa cosa può creare un bel po’ di problemi.

Nel tempo migliaia di richieste sono state respinte perché mancava proprio questo documento. E il bello è che molti neanche lo sapevano. Quindi, per non rischiare di restare a piedi, meglio informarsi per tempo e fare tutti i passaggi corretti.