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Auto, è diventato obbligatorio per tutti | Il Governo ha deciso che è a tue spese: se non ce l’hai sono guai

Illustrazione di un pericolo (Canva FOTO) - aerospacecue.it

Illustrazione di un pericolo (Canva FOTO) - aerospacecue.it

Adesso è ufficiale, è diventato obbligatorio e non c’è più nulla da fare. Purtroppo dovrai pagare tutto tu, e provvedere a tutto.

Guidare un’auto comporta diritti, ma anche responsabilità precise. Ci sono alcune cose che ogni automobilista è obbligato a fare per legge, e ignorarle può portare a sanzioni anche pesanti. 

Prima di tutto, l’assicurazione RCA è obbligatoria: senza, non si può circolare. Serve a coprire eventuali danni causati a terzi, ed è la base per essere in regola su strada. A questa si aggiungono il bollo auto e la revisione.

Va poi ricordato che è obbligatorio avere a bordo alcuni elementi essenziali, come il triangolo d’emergenza e il giubbotto catarifrangente. In mancanza, in caso di guasto o incidente, si rischia la multa. 

Essere in regola non è solo una questione burocratica: è una garanzia per sé e per gli altri. Evitare guai – multe, fermi amministrativi, o peggio – passa proprio dal rispetto di queste regole di base. Meglio pensarci prima di accendere il motore.

Una novità che cambia le regole

Da luglio 2025, come riportato da FrangiventoAuto, entra in vigore una norma che, volenti o nolenti, farà discutere parecchio. È stato approvato l’obbligo di installare un dispositivo chiamato alcolock su alcuni veicoli: si tratta di un sistema che impedisce l’accensione dell’auto se il conducente ha un tasso alcolemico superiore allo zero. In pratica, bisogna soffiare in un piccolo apparecchio collegato al motore: se il test risulta positivo, la macchina non parte. Semplice e piuttosto drastico.

Il provvedimento arriva direttamente dal Ministero dei Trasporti e rappresenta una stretta netta nel Codice della Strada, mirata a ridurre gli incidenti causati dalla guida in stato d’ebbrezza. Le regole si fanno più rigide, e anche se possono sembrare severe o eccessive a qualcuno, il principio che le muove è chiaro: evitare tragedie. Non si parla più solo di punizioni dopo il fatto, ma di prevenzione vera e propria, applicata sul campo.

Illustrazione di un vigile mentre multa una ragazza (Freepik foto) - www.aerospacecue.it
Illustrazione di un vigile mentre multa una ragazza (Freepik foto) – www.aerospacecue.it

Cosa succederà adesso?

Va chiarito subito: l’alcolock non sarà obbligatorio per tutti. Come riportato da FrangiventoAuto, solo chi ha già subito una sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza dovrà montarlo obbligatoriamente, se vuole tornare a guidare. Non è una misura generale, ma una sorta di seconda possibilità controllata. Una chance, sì, ma con condizioni ben precise.

E come spesso accade, il costo dell’installazione e della manutenzione ricade sul conducente. Non si tratta solo di acquistare il dispositivo, ma anche di tenerlo tarato e funzionante, seguendo le direttive ufficiali. È una spesa extra, certo, ma l’intento è chiaro: la sicurezza stradale viene prima. E se certe regole possono sembrare dure, è anche perché rispondono a dati preoccupanti.