Ultim’ora, catastrofe imminente | Bisogna prepararsi al peggio: questo vulcano stravolgerà la vita dell’umanità intera

Vulcano in eruzione (Pixabay foto) - www.aerospacecue.it
Una minaccia silenziosa sotto i nostri piedi potrebbe sconvolgere il pianeta senza preavviso: ecco cosa ci aspetta.
Viviamo in un’epoca in cui tutto sembra sul filo del rasoio. Ogni giorno ci svegliamo con qualche nuovo allarme ambientale: temperature impazzite, ghiacciai che si sciolgono come gelati sotto il sole, uragani che si moltiplicano. Ma c’è qualcosa, una forza antica, molto più potente e decisamente più silenziosa, che sta sotto i nostri piedi. Letteralmente.
Il fatto è che pensiamo sempre al futuro come qualcosa che possiamo controllare. Ma non è proprio così. La nostra società iper-connessa e fragile non è fatta per sopportare certi colpi. Se un evento estremo dovesse colpirci ora – e non parlo di un semplice blackout – beh, diciamo che ce la caveremmo a fatica. E sì, non è un’esagerazione.
Ci sono avvenimenti storici che ci hanno messo in ginocchio, ma che abbiamo quasi dimenticato. Roba che ha cambiato il clima, la geografia, la politica mondiale. Eppure oggi ci illudiamo che tutto sia sotto controllo, che la scienza possa prevedere ogni cosa. Ma certi eventi non seguono le regole. Succedono e basta.
E la cosa più inquietante? Il fatto che potremmo essere vicinissimi a uno di questi momenti. Chi studia il pianeta da vicino lancia segnali chiari, e se non li ascoltiamo adesso, potremmo pentircene. O forse, troppo tardi.
Quando la cenere oscura il cielo
Si tratterebbe di un’eruzione così potente da lanciare in cielo milioni di tonnellate di anidride solforosa, che formerebbero minuscole particelle capaci di riflettere la luce solare. Risultato? Un raffreddamento globale di oltre 1°C per diversi anni. Ma non sarebbe una brezza rinfrescante: sarebbe un gelo devastante, con impatti su agricoltura, clima, economia e stabilità politica.
Le zone più colpite? Quelle che oggi nutrono il pianeta: Stati Uniti, Cina, Russia. Secondo un’analisi di Lloyd’s, un evento simile a Tambora potrebbe causare oltre 3,6 trilioni di dollari di danni nel primo anno. E parliamo solo dell’aspetto economico. Milioni di persone potrebbero restare senza cibo, acqua, elettricità. Gli scienziati chiedono piani d’emergenza, simulazioni, scorte. Ma, al momento… niente. E quel vulcano non aspetterà che siamo pronti.
Una bomba sotto terra pronta a esplodere
Secondo un approfondimento di CNN, firmato da Laura Paddison, un’eruzione di proporzioni gigantesche potrebbe colpire la Terra entro il secolo. E no, non è fantascienza. Si parla di un’eruzione paragonabile a quella del Monte Tambora nel 1815, che – piccola parentesi – ha causato la famosa “estate che non ci fu”. Temperature in caduta libera, raccolti distrutti, fame, malattie. Un disastro totale.
Secondo Markus Stoffel, esperto di clima dell’Università di Ginevra, c’è una probabilità su sei che succeda di nuovo. Ma stavolta il mondo è molto diverso: più caldo, più popolato e, paradossalmente, meno pronto. “L’umanità non ha alcun piano,” ha detto Stoffel. Non servono altre parole.