Autostrade, se vai a 120km/h ti distruggono | Arrivata la prima multa del nuovo corso: 7500€ direttamente a casa

Salasso in autostrada (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
La situazione diventa estremamente più severa lungo le autostrade. Le sanzioni non sono più quelle di una volta: una minima violazione si tramuta in un salasso
Al fine di garantire un traffico scorrevole ed esente da rischi, la circolazione sulle autostrade italiane è soggetta ad alcune limitazioni relativamente alla velocità massima che può essere raggiunta dalle vetture che usufruiscono di tali tragitti per raggiungere una determinata destinazione.
Il limite massimo generalizzato per tutte le autovetture sulla maggior parte delle autostrade italiane risulta essere pari a 130 km/h e come unica regola specifica che porta sempre alla variazione del limite c’è la pioggia, in presenza della quale lo stesso diminuisce ad un massimo di 110 km/h.
Gli unici soggetti che, pur guidando un’autovettura, hanno necessità di seguire, soltanto per un periodo limitato, regole e limitazioni differenti sono i neopatentati, che nel corso dei primi tre anni dal raggiungimento della patente di guida (secondo quanto disposto dal nuovo CdS), devono attenersi al limite di 100 km/h.
Nel caso in cui ulteriori caratteristiche della strada dovessero imporre esigenze differenti, disposizioni ulteriori potranno essere diffuse a beneficio degli automobilisti attraverso apposite segnalazioni o con cartelli mobili, o mediante i pannelli a messaggio variabile.
Una sanzione fuori dal comune
120 km/h, come abbiamo avuto modo di comprendere, non rappresenta di per sé una velocità eccessiva nella stragrande maggioranza dei casi. E allora come è possibile che una donna al volante sia stata costretta a vedersi comminare una sanzione folle, pari addirittura a 7.500 euro. E come ciò è stato possibile? Inizialmente si è pensato semplicemente che gli organi preposti avessero sbagliato ad inserire il numero, commettendo un errore di stampa, ma la realtà è che anche il verbale effettuato riportava come sanzione necessaria da saldare proprio la cifra fuori di testa indicata precedentemente.
Eppure, una simile infrazione sarebbe costata soltanto 60 euro, in presenza di condizioni normali della strada. Il limite sulla stessa era segnato a 100 km/h, portando l’automobilista inosservante ad eccedere di ben 20 km/h, una svista che, per quanto non dovrebbe mai materializzarsi, generalmente non merita una punizione così severa sotto il punto di vista sanzionatorio.
Ancora poca chiarezza sull’accaduto
Il motivo che ha portato la cifra a schizzare alle stelle è stata l’eccessiva intransigenza mostrata dal dispositivo automatico che ha provveduto a comminare la multa, ossia un autovelox: in merito a tale aspetto restano ancora da chiarire molti aspetti, ma è significativo sapere che, nel caso in cui l’automobilista non avesse proceduto con la denuncia entro due settimane, sarebbe stata obbligata per legge a pagare la multa nella sua interezza. L’avvenimento è accaduto lo scorso 4 Marzo 2025 lungo l’Autostrada A555 nel tratto compreso tra Wesseling e Rodenkirchen, nei pressi di Colonia, in Germania.
Fa specie evidenziarlo, perché l’immagine che dall’esterno si ha dell’efficienza teutonica, anche e soprattutto in termini amministrativo-burocratici, mai inquadrerebbe la possibilità che simili disguidi si materializzino. La donna, a questo punto, resta in attesa di comprendere maggiori informazioni su ciò che sarà il da farsi futuro, con la speranza che, effettivamente, la cifra non debba essere realmente saldata, come riportato da AutoPlus.