MTG-S1 avvia i test strumentali: il nuovo satellite meteo europeo prende forma

Illustrazione del lancio di MTG-S1 (Wikimedia Commons U.S. Space Force _ Gwendolyn Kurzen FOTO) - aerispacecue.it
Un nuovo sguardo sull’atmosfera avverrà grazie al MTG-S1. Il test è stato più che positivo, e il futuro appare più roseo.
L’1 luglio 2025, alle 23:04 CEST, un Falcon 9 della SpaceX è decollato da Cape Canaveral portando in orbita MTG-S1, il secondo satellite della serie Meteosat di terza generazione. A bordo, oltre al sofisticato strumento principale, viaggia anche il primo carico per la missione europea Copernicus Sentinel-4. Insieme, i due sistemi promettono di rivoluzionare il modo in cui si osserva e si interpreta l’atmosfera sopra l’Europa e il Nord Africa.
Il satellite non si limiterà a scattare immagini dall’alto: la sua posizione geostazionaria, a circa 36.000 chilometri di quota, gli consentirà di mantenere lo sguardo fisso sullo stesso settore terrestre, offrendo dati ad altissima frequenza. Tempeste violente, inquinamento dell’aria, umidità e temperatura saranno monitorati con una precisione che, fino a poco tempo fa, sembrava fantascienza.
Questa combinazione di tecnologie (l’Infrared Sounder europeo e lo spettrometro UVN di Sentinel-4) è stata progettata per fornire previsioni più rapide e affidabili, capaci di dare ore preziose di anticipo in caso di eventi meteorologici estremi.
Una prospettiva che interessa non solo meteorologi e scienziati, ma anche protezione civile, agricoltura e persino il settore dei trasporti aerei. Dietro questo traguardo c’è un lavoro di squadra che coinvolge ESA, EUMETSAT, Commissione Europea e decine di aziende europee. Tutti i dati sono stati riportati direttamente dal sito dell’ESA e dai comunicati ufficiali di EUMETSAT.
Il futuro delle previsioni
MTG-S1 è il primo satellite europeo di telerilevamento in orbita geostazionaria dedicato al “sounding” atmosferico, ossia la rilevazione tridimensionale di temperatura, umidità, venti e gas-traccia. Il suo cuore tecnologico, l’Infrared Sounder, utilizza tecniche interferometriche per generare mappe 3D dell’atmosfera ogni 30 minuti, coprendo l’Europa e parte del Nord Africa. Queste informazioni permettono di individuare segni di instabilità atmosferica persino prima che le nubi inizino a formarsi.
In parallelo, Sentinel-4, ospitato a bordo del MTG-S1, effettua misurazioni ogni 60 minuti di gas inquinanti come biossido di azoto, ozono, anidride solforosa e formaldeide. Grazie alla sua posizione fissa sopra l’equatore, può concentrarsi su Europa e Nord Africa senza interruzioni. È la prima missione Copernicus in geostazionaria e si affiancherà ad altri sensori simili già operativi in Asia (GEMS, Corea del Sud) e Nord America (TEMPO, NASA), creando una rete di sorveglianza globale della qualità dell’aria.
Un’alleanza europea per dati mai visti prima
Il programma Meteosat di terza generazione, sviluppato da Thales Alenia Space come prime contractor per ESA e EUMETSAT, comprende sei satelliti: quattro per l’imaging e due per il sounding atmosferico. MTG-S1 è stato realizzato da OHB System AG, con Thales Alenia Space (come riportato dal loro sito) responsabile del carico principale e Airbus Defence and Space incaricata dello strumento Sentinel-4. Il controllo e la distribuzione dei dati saranno affidati a EUMETSAT, che il 18 luglio 2025 ha assunto ufficialmente la gestione del satellite dopo il completamento della fase di messa in orbita.
Le applicazioni pratiche sono molteplici: supporto alle previsioni numeriche del tempo, miglioramento dei modelli climatici, rilevamento precoce di tempeste convettive, gestione del traffico aereo in condizioni di turbolenza, monitoraggio di gas serra come CO₂ e metano. I dati forniti da MTG-S1 e Sentinel-4 saranno integrati nei servizi del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS), contribuendo sia alla protezione della salute pubblica sia alla ricerca scientifica. Un’operazione che, secondo i responsabili del progetto, garantirà continuità di osservazione fino oltre il 2040.