Home » Via Lattea, lo scontro è ormai certo e inevitabile | Fa paura quello che accadrà: finora visto solo al computer

Via Lattea, lo scontro è ormai certo e inevitabile | Fa paura quello che accadrà: finora visto solo al computer

La Via Lattea (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

La Via Lattea (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Qualcosa di gigantesco sta per accadere: un evento inevitabile che modificherà per sempre la struttura della Via Lattea.

A guardarlo così, il cielo di notte sembra eterno. Un tappeto nero pieno di lucine ferme, immobili. Ma in realtà lassù non c’è niente che stia fermo. Tutto si muove: le galassie, per esempio, non se ne stanno certo buone e tranquille. Si muovono, si avvicinano, a volte si “sfiorano”… o peggio. Dentro quel silenzio cosmico, in realtà, c’è parecchia agitazione.

Già da un bel po’ gli scienziati hanno capito che le galassie non se ne vanno in giro a caso. Sono attratte l’una dall’altra da forze che non si vedono, ma che si fanno sentire eccome. Si rincorrono, si girano attorno, a volte si “prendono in pieno”. Il bello è che questi movimenti sono inarrestabili. Una danza cosmica che non si può mettere in pausa.

E poi c’è lei, la nostra galassia. La Via Lattea. La vediamo tutte le notti — vabbè, quando non ci sono nuvole — come una striscia chiara nel cielo, ma è molto più viva e turbolenta di quanto sembri. Il fatto è che non siamo soli in questo angolo dell’universo. Attorno a noi ci sono altri colossi spaziali che si muovono, ci osservano, e ci vengono incontro.

Gli strumenti degli astronomi sono sempre più precisi, e ci stanno raccontando cosa succederà. Hanno fatto delle simulazioni al computer, raccolto dati, messo insieme immagini da telescopi spaziali… e il quadro che ne viene fuori, beh, è affascinante. E anche un po’ inquietante.

Quando il futuro galattico prende forma

Ok, veniamo al punto: come riporta anche passioneastronomia.it, la nostra Via Lattea e la galassia di Andromeda sono destinate a incontrarsi. E non tra poco, sia chiaro: ci vorranno circa 4 miliardi di anni. Però, l’evento è certo. Lo dicono le osservazioni fatte con l’aiuto del telescopio Hubble, e non è più una semplice teoria. Le due galassie si stanno avvicinando l’una all’altra grazie a una spinta gravitazionale continua, alimentata anche dalla misteriosa materia oscura che le avvolge.

Quando succederà, sarà uno spettacolo… che nessuno di noi potrà vedere, ma spettacolo comunque. Non ci sarà un’esplosione tipo film di fantascienza, ma un lento avvicinamento. Le stelle — compreso il nostro Sole — non si scontreranno fra loro, sono troppo distanti. Però verranno sballottate qua e là, trascinate in nuove orbite, in un caos calmo e silenzioso. E il sistema solare?

La collisione al computer (NASA Video - youtube screenshot) - www.aerospacecue.it
La collisione al computer (NASA Video – youtube screenshot) – www.aerospacecue.it

Una rivoluzione lenta, ma totale

Secondo la NASA, il nostro angolino dell’universo verrà trasportato più lontano rispetto alla posizione attuale. Non saremo più dove siamo ora. Il Sole cambierà quartiere, diciamo così, ma senza drammi. La Terra continuerà a girargli intorno come ha sempre fatto, e non dovremmo temere impatti o distruzioni.

Le simulazioni dicono che ci vorranno altri due miliardi di anni dopo lo “scontro” per arrivare a una fusione vera e propria. Alla fine, le due galassie si uniranno in una sola, una gigantesca ellisse luminosa, come quelle che già si vedono altrove nell’universo. Sarà un cambiamento immenso. Silenzioso. Inevitabile. E del tutto fuori dalla nostra portata, ma comunque reale.