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Scoperto il lampo radio più brillante di sempre: arriva da una galassia vicina

Lampo

Il più lungo mai registrato (canva.com) - www.aerospacecue.it

Registrato il lampo radio più luminoso mai documentato, a 130 milioni di anni luce: la scoperta che apre nuovi scenari nello studio degli FRB. 

Un lampo radio veloce (detto in inglese FRB, cioè fast radio burst) è un’emissione gigantesca di onde radio che dura solo pochi millisecondi, ma in questo breve intervallo di tempo può essere più luminoso di qualsiasi altra fonte radio galattica.

Questi segnali sono così potenti che la loro luce può percorrere miliardi di anni fino a raggiungerci dall’altra parte dell’universo! Seppur scoperti inizialmente nel 2007, la loro origine è ancora un mistero.

Un recente studio pubblicato sull’Astrophysical Journal Letters, condotto da un gruppo internazionale di scienziati tra cui fisici del MIT, ha identificato l’FRB più luminoso mai registrato, osservato a circa 130 milioni di anni luce dalla Terra nella costellazione dell’Orsa Maggiore.

Per la sua luminosità straordinaria, è stato battezzato “RBFLOAT”, abbreviazione di radio brightest flash of all time. Rappresenta anche uno degli FRB più vicini mai documentati, fornendo agli scienziati un’opportunità straordinaria per analizzare questi eventi con un livello di dettaglio mai eguagliato precedentemente.

Dettagli della scoperta

La scoperta è stata resa possibile grazie a un significativo aggiornamento del radiotelescopio CHIME (che sta per Canadian Hydrogen Intensity Mapping Experiment), vasto insieme di antenne situato in British Columbia; attivo dal 2018, CHIME ha già individuato circa 4. 000 FRB da tutto il cielo, tuttavia anteriormente la sua capacità di localizzare precisamente la fonte di questi segnali era piuttosto limitata. Con l’introduzione delle CHIME Outriggers – tre antenne più piccole distribuite in Nord America – il sistema è diventato un telescopio “continentale”, capace di localizzare i segnali con grande precisione.

Il lampo, osservato lo scorso marzo, è stato così potente che all’inizio gli astronomi hanno pensato potesse essere dovuto a un’interferenza terrestre, come un impulso prodotto da comunicazioni di telefonia mobile. Tuttavia, un’analisi approfondita ha confermato la sua origine cosmica: il segnale proveniva da NGC 4141, una galassia a spirale appartenente all’Orsa Maggiore.

Radiotelescopio
Esempio di radiotelescopio (canva.com) – www.aerospacecue.it

Ripetitività o fenomeno unico?

Un punto importante della ricerca è la questione se gli FRB siano eventi ripetuti o singolari, precisano i fisici. Alcuni, infatti, si manifestano come singoli eventi, mentre altri si ripetono, a volte con una cadenza simile a un battito cardiaco: esaminando sei anni di dati raccolti da CHIME, i ricercatori non hanno trovato altre tracce di segnali nella stessa area; questo nuovo FRB sembra quindi essere un evento unico.

Come ha affermato il professor Kiyoshi Masui del MIT: “Dal punto di vista cosmico, questo lampo radio è quasi nel nostro quartiere, il che ci consente di studiare un FRB ordinario con un dettaglio eccezionale. ” Il finanziamento per la costruzione delle CHIME Outriggers è stato fornito dalla Gordon and Betty Moore Foundation e dalla National Science Foundation statunitense, mentre il progetto CHIME è stato supportato dalla Canada Foundation for Innovation e dalle province di Quebec, Ontario e British Columbia.