Codice della Strada, arriva un altro strumento infernale | Ti filmano mentre guidi: un piccolo errore ti costa fino a 660€

Auto corre veloce (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Un nuovo dispositivo cambia le regole dei controlli: ora basta questa mossa sbagliata per rischiare grosso.
Guidare oggi non è più solo una questione di attenzione, esperienza o buon senso. C’è un altro fattore da considerare: gli occhi elettronici sparsi lungo le strade. Ogni movimento, ogni decisione al volante può finire sotto una lente invisibile che non perdona nulla. E mentre si continua a parlare di prevenzione e sicurezza, la sensazione diffusa è quella di essere costantemente osservati, anche nei tratti più isolati.
Le giornate passate alla guida non ammettono leggerezze. Una manovra fatta di fretta, una valutazione sbagliata di pochi secondi… e ti ritrovi con una sanzione da centinaia di euro. Non solo una multa: parliamo anche di punti patente e possibili sospensioni.
C’è poi chi solleva dubbi sul vero obiettivo di questi strumenti. Sono davvero utili per educare o servono più che altro a colpire? L’impressione, per molti, è che si stia superando il limite. La tecnologia dovrebbe aiutare, certo, ma quando diventa un modo per punire tutto e subito, qualcosa non torna.
E non basta conoscere il Codice della Strada per evitare problemi. Oggi bisogna capire anche come funzionano questi aggeggi, dove sono messi e in che modo raccolgono le prove. Perché una volta che ti arriva il verbale a casa, non c’è molto da fare. Il margine d’errore è ridotto al minimo… e quando sbaglia una macchina, di solito la colpa ricade sempre su chi guida.
Una svista può costare carissimo
E qui arriviamo al punto dolente. Perché questo strumento non si limita a registrare: fornisce prove concrete, video alla mano. E una volta che la violazione è documentata, le possibilità di contestarla si riducono quasi a zero.
Le sanzioni variano: si parte da 42 euro per i casi più leggeri, ma si può arrivare fino a 666 euro, con sospensione della patente e decurtazione fino a 10 punti se si tratta di sorpassi in curva o su linea continua. E se il dispositivo è stato installato correttamente e tutto è a norma, c’è poco da fare. Basta una distrazione, una scelta fatta al volo… e ti ritrovi fuori gioco per mesi.
Un nuovo occhio elettronico sempre attivo
La novità in questione si chiama Sorpassometro SV3 — sì, il nome sembra uscito da un film di fantascienza, ma è tutto vero. Come riporta anche truck24.it, questo strumento è pensato per immortalare i sorpassi vietati in tempo reale, senza bisogno di pattuglie o agenti. Funziona con una combinazione di telecamere ad alta definizione e sensori, e appena rileva un’infrazione… zac, registra 15 secondi di video e li spedisce direttamente alle autorità competenti.
Il sistema è stato progettato per operare in ogni condizione, pure con nebbia, pioggia o poca luce, e viene installato solo su tratti considerati pericolosi: curve cieche, dossi, strade extraurbane con visibilità limitata. Ma attenzione, non può essere piazzato a caso. Serve l’autorizzazione della Prefettura e dev’essere segnalato con cartelli ben visibili, altrimenti è possibile fare ricorso.