Asteroidi, altro che NASA | Li si dorme a occhi aperti: sarà la Cina a salvare la vita all’intera umanità

Difesa spaziale (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
La Cina vuole mantenere e avere il primato in tema di difesa spaziale. Ecco come agirà contro gli asteroidi diretti su di noi.
Gli asteroidi sono corpi celesti che orbitano attorno al Sole, prevalentemente concentrati nella fascia tra Marte e Giove. La maggior parte di essi non rappresenta un pericolo per la Terra, ma alcuni, chiamati NEO (Near Earth Objects), hanno orbite che li portano a passare vicino al nostro pianeta.
Sebbene gli impatti siano rari, la storia geologica della Terra testimonia eventi catastrofici causati da collisioni con asteroidi, come quello che 66 milioni di anni fa portò all’estinzione dei dinosauri. Per questo motivo, la comunità scientifica internazionale considera la minaccia di un asteroide un rischio concreto, seppur a bassa probabilità.
Negli ultimi anni si è sviluppato il concetto di “difesa planetaria”, un insieme di strategie e tecnologie per monitorare, prevedere e, se necessario, deviare la traiettoria di un asteroide pericoloso. Programmi come quelli della NASA o dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) hanno messo in orbita telescopi e radar per identificare i NEO e catalogarli.
Nel 2022, la missione DART della NASA ha dimostrato per la prima volta la possibilità di modificare la traiettoria di un asteroide colpendolo con una sonda, aprendo la strada a future tecniche di difesa attiva. La cooperazione internazionale gioca un ruolo chiave in questo ambito: nessun Paese da solo può fronteggiare una minaccia cosmica di tali dimensioni.
Il ruolo delle agenzie spaziali
L’ONU e varie agenzie spaziali collaborano alla condivisione dei dati e alla pianificazione di protocolli comuni. Oltre alla tecnologia, è necessario un sistema di allerta rapida e una comunicazione trasparente per informare i governi e le popolazioni in caso di emergenza.
Infine, la riflessione sugli asteroidi e sulla difesa spaziale apre anche una prospettiva più ampia: l’umanità, per la prima volta nella sua storia, ha gli strumenti per proteggere il pianeta da una minaccia esterna. Ciò rappresenta una grande responsabilità e, al tempo stesso, un’occasione di cooperazione globale.
Il primato della Cina
Come riporta focus.it, la Cina ha presentato un ambizioso programma di difesa planetaria contro gli asteroidi. Questo progetto, noto come “fly-along–impact–fly-along”, mira a proteggere la Terra da potenziali impatti per decenni, creando un sistema integrato di intervento rapido. L’iniziativa include anche il reclutamento di esperti per monitoraggio e allerta, con particolare attenzione a corpi celesti come l’asteroide 2024 YR4, inizialmente considerato rischioso ma oggi valutato sicuro.
A livello internazionale, la Cina invita alla cooperazione su osservazioni, dati e tecnologie, in linea con missioni già avviate da NASA ed ESA. La missione DART del 2022 ha dimostrato che è possibile deviare un asteroide con un impatto cinetico, mentre la missione europea Hera e il progetto congiunto ESA–JAXA Ramses studiano ulteriori tecnologie di difesa.