La splendida eclissi da segnare su ogni calendario. Sarà l’ultimo evento per diversi anni: non vale la pena farselo scappare!
Una meravigliosa manifestazione sta per solcare i cieli della Terra: si tratta di un’eclissi lunare, un fenomeno che raggiunge il suo apice nel momento in cui la Terra assume una posizione compresa tra il Sole e la Luna piena, quando la stessa attraversa l’ombra terrestre.
Si tratterà della prima eclissi lunare totale a manifestarsi nel mondo nel corso di circa 3 anni, tenendo conto di come l’ultima è andata in scena soltanto pochi giorni fa, tra il 7 e l’8 Settembre 2025, e di come per la prossima sarà necessario aspettare, per l’appunto, più di un triennio.
Ma quando si manifesterà nel cielo notturno? Tra il 2 e il 4 Marzo 2026 l’eclissi sarà visibile sia dall’America Settentrionale, sia dall’Asia Orientale, ma anche dall’Australia e dalla Nuova Zelanda, e sarà accompagnata da una luna “di sangue” dalla durata di 58 minuti.
Con questo termine, a dispetto del nome apparentemente truculento, si indica un fenomeno ottico che fa apparire il nostro satellite di un colore che definiremmo ramato, ossia a metà tra il rosso e il bruno, assumendo tratti totalmente differenti rispetto al colorito usuale.
Durante questa eclissi si assisterà al sorgere della “Luna del Verme, che entrerà poi nell’ombra terrestre nel corso della nottata stessa, quando la Luna Piena si attenuerà fino ad assumere proprio un colore rosso-arancio, per un periodo approssimativo di quasi un’ora – precisamente 58 minuti, come già evidenziato -, mentre l’intera fase di eclissi si svilupperà per esattamente 5 ore e 38 minuti, includendo la penombra e l’eclissi parziale. Il tutto avverrà appena sette giorni prima del raggiungimento da parte del satellite dell’apogeo, ossia il momento in cui lo stesso raggiungerà il suo punto di massima distanza rispetto alla Terra sulla sua orbita ellittica.
Parlando di orari che varrà la pena tenere d’occhio, sappiamo bene che universalmente l’episodio “viene trasmesso” in tutto il mondo alla stessa ora, anche se gli orari locali influiscono sulle variazioni, a seconda dello spicchio di mondo in cui ci si localizza. Nello specifico, nella data di martedì 3 Marzo 2026 il meglio del meglio potrà essere osservato tra le ore 08:44 e le 14:22 UTC. Ma varrà la pena osservare la Luna già da circa 75 minuti prima che la meraviglia vada in scena, in modo da inquadrare anche il bordo dell’ombra terrestre mentre si estende sulla superficie lunare nel corso delle fasi parziali, come riportato anche da Space.
La vista migliore sarà possibile da fruire dall’America Settentrionale-Occidentale, dall’Oceania, in particolare da isole quali la Nuova Zelanda e l’Australia, nonché dal restante Pacifico, inclusa l’Asia Orientale. Stando a quanto riportato da Time and Date, tuttavia, tale possibilità sarà estesa soltanto al 2% della popolazione mondiale: saranno, infatti, 176 milioni le persone che potranno fruire delle fasi nella loro completezza, partendo dalla penombra, passando per la parziale, fino alla totale.
Per quanto riguarda, invece, quest’ultima fase, indicata dai più come quella maggiormente spettacolare, circa 2,5 miliardi di cittadini del globo, dunque il 31% circa, avranno la possibilità di ammirare lo spettacolo, insieme alla “Luna di Sangue“. E’ importante, infine, sottolineare come le condizioni metereologiche di ciascuna latitudine garantiranno visibilità migliorate o più complesse.