Nuovo Codice della Strada: nessuna multa è valida | Puoi stare tranquillo, non devi pagare nulla

Uomo felice e multa annullata (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Scattano nuove regole sulle multe stradali: ecco perché in molti casi potresti non dover pagare assolutamente nulla.
Ricevere una multa è sempre un brutto colpo. Anzi, spesso ti arriva quando meno te l’aspetti e la sensazione è quella di essere stati “beccati” più per far quadrare i conti del Comune che per aver davvero fatto qualcosa di grave.
Ma davvero tutte queste sanzioni sono legittime? È una domanda che si stanno facendo in molti, anche perché ormai il confine tra regola e abuso sembra sempre più sottile. Negli ultimi tempi, i numeri sono diventati davvero esagerati.
Le contravvenzioni stanno raggiungendo cifre mai viste prima, soprattutto nelle grandi città, ma anche in piccoli paesini dove la quantità di multe emesse ha dell’incredibile. In certi casi sembra quasi che l’automobilista medio sia diventato la principale fonte di entrata per alcuni comuni.
Ma fino a che punto andremo avanti? Poi ci sono gli autovelox, sempre più diffusi e a volte piazzati nei posti più improbabili. Ti è mai capitato di vedere quei cartelli minuscoli nascosti dietro un cespuglio? Ecco. Ma, fortunatamente, le cose stanno cambiando.
Un’attenzione crescente
La sensazione di essere sotto costante sorveglianza è reale, e in molti iniziano a dubitare della reale utilità di certe situazioni. Non è raro, infatti, ricevere un verbale alquanto strano, che ti lascia più domande che certezze.
Nel frattempo, cresce la voglia di reagire. Sempre più persone decidono di approfondire, di capire se davvero quella multa sia “a norma” oppure no. Le associazioni dei consumatori stanno facendo un gran lavoro, spiegando cosa guardare e dove intervenire. E ora, con alcune novità legislative, la musica potrebbe davvero cambiare.
Nuove regole, nuovi scenari
Da pochissimo, sono entrate in vigore alcune modifiche importanti al Codice della Strada — sì, parliamo proprio di quelle che ti fanno alzare un sopracciglio quando apri la busta verde. Come riporta anche Alanews, adesso le multe, soprattutto quelle legate agli autovelox, non possono più essere emesse a cuor leggero. Devono rispettare regole ben precise.
Cosa significa in pratica? Beh, che se l’autovelox non è omologato, oppure è stato messo in un punto che non rispetta le distanze previste, la multa può essere contestata. E non è tutto: se nel verbale mancano riferimenti fondamentali — tipo la taratura o il decreto che autorizza quella postazione —, allora è facile che ci sia un vizio formale. E quel vizio può bastare a invalidarla.