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Questo poveretto si è ritrovato un meteorite tra le gambe | Non si può stare sicuri nemmeno in spiaggia: è caduto sulla battigia

Uomo in spiaggia e meteorite (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Uomo in spiaggia e meteorite (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Un evento rarissimo ha interrotto la quiete di una spiaggia calabrese, trasformando un giorno qualunque in qualcosa di cosmico.

A volte la vita ci regala episodi così assurdi che sembrano usciti da un film. Sei lì, tranquillo, magari in spiaggia con il rumore delle onde in sottofondo, e *bam*, succede qualcosa che stravolge completamente la scena. Il cielo ci osserva, forse.

O forse no, ma ogni tanto ci lancia letteralmente qualcosa. Ed è incredibile quanto tutto possa cambiare nel giro di un secondo. La spiaggia è il luogo dove lasciamo a casa i pensieri e ci tuffiamo (più o meno letteralmente) nel relax.

Eppure, in mezzo a ombrelloni, granite e ciabatte, può succedere qualcosa che non ti aspetti nemmeno lontanamente. Tipo… un frammento di spazio che decide di parcheggiarsi proprio lì, nella sabbia, a due passi dai bagnanti. Roba che, se non te lo raccontano bene, fai fatica pure a crederci.

Ci sono eventi così improbabili che sembrano avere una mira tutta loro. Pensa: un oggetto che viaggia nello spazio per milioni di anni, attraversa l’atmosfera terrestre a velocità pazzesche, e va a finire giusto giusto su una spiaggia calabrese. No, non in un deserto vuoto o in mezzo alla tundra, ma tra gli ombrelloni e i lettini. Uno di quei momenti in cui l’universo sembra volerti dire qualcosa.

Un evento rarissimo da noi

E poi ci sono le coincidenze, quelle vere, che sfidano le statistiche e ti lasciano lì a bocca aperta. Perché ok, i meteoriti cadono ogni tanto, ma in Italia è un evento rarissimo. E ancora più raro è che succeda davanti agli occhi di qualcuno. In questo caso, letteralmente a pochi passi. Un evento così fuori dal comune da sembrare un pezzo di sceneggiatura scritto male… o forse benissimo.

Come riporta Fanpage.it, il meteorite ha un’età stimata di 4,5 miliardi di anni. Sì, miliardi. E mentre ci pensi, immagina che questo pezzo di roccia abbia viaggiato nel vuoto cosmico per tutto quel tempo, per poi atterrare proprio lì, sulla battigia.

Meteorite condrite (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Meteorite condrite (Depositphotos foto) – www.aerospacecue.it

Una storia che inizia dalla sabbia

Qualche tempo fa un meteoroide ha centrato la sabbia sul lungomare di Scalea, in provincia di Cosenza, a pochi metri dal signor Maurizio Sassone, titolare di uno stabilimento balneare. E non è un’esagerazione: era lì vicino quando il sasso spaziale – un pezzetto lungo 7 cm e pesante 190 grammi – si è schiantato. Lui, con sangue freddo (o forse stupore), lo ha recuperato e lo ha fatto analizzare.

A quanto pare era una condrite ordinaria, cioè il tipo più comune di meteorite roccioso che arriva sulla Terra. Ma questo non lo rende meno affascinante. Il campione, studiato da team dell’Università di Firenze, INAF, ASI e Università di Trento, mostrava una crosta di fusione, crepe e anche una polverina bianca che probabilmente è frutto dell’impatto con la sabbia umida. Ah, e pure dei cristalli verdastri qua e là. Tutto è stato presentato ufficialmente al congresso scientifico SGI–SIMP a Padova. Casi simili in Italia sono quasi inesistenti: in 500 anni ne sono stati recuperati solo 48. E uno ha scelto proprio una spiaggia affollata.