Hanno dichiarato guerra ad un asteroide | Preparata la prima testata nucleare spaziale: vogliono distruggerlo all’istante

Asteroide in collisione (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Un’ipotesi estrema prende forma: un asteroide minaccia la Luna e l’unica difesa possibile potrebbe essere nucleare.
Lo spazio ci sembra sempre così lontano, silenzioso, immobile. Eppure, là fuori succedono cose che potrebbero cambiare le carte in tavola da un momento all’altro. Certo, siamo abituati a sentir parlare di asteroidi che “sfiorano” la Terra, ma poi tutto passa e ce ne dimentichiamo. Solo che stavolta, beh… stavolta la faccenda sembra un filo più seria. Quando qualcosa minaccia l’equilibrio dello spazio vicino, non si può più far finta di niente.
Da anni si parla di rifiuti spaziali, ma non tutti sanno che non sono solo rottami di satelliti o vecchi pezzi di razzo. Ci sono anche rischi naturali, come impatti che potrebbero sollevare detriti pericolosissimi. E non sempre il bersaglio è la Terra. No, a volte basta colpire la Luna – sì, proprio la nostra vicina tranquilla – per scatenare un effetto a catena non da poco. La superficie lunare, se colpita con forza, potrebbe diventare una vera miniera di guai.
E qui viene il punto: le tecnologie per fermare corpi celesti esistono, ma non sono universali. Cioè, quello che ha funzionato in una situazione potrebbe non andare bene in un’altra. Le soluzioni “soft”, come deviare la traiettoria di un asteroide, non sempre si applicano. E quando il tempo stringe, bisogna tirare fuori i piani di emergenza. Quelli che nessuno vuole usare, ma che esistono proprio per i casi disperati.
Quando un oggetto spaziale – diciamo pure bello grosso – si avvicina troppo e rischia di colpire qualcosa d’importante, si attivano scenari che sembrano usciti da un film. Ma sono veri, documentati. E no, stavolta non si parla di un impatto sulla Terra. L’attenzione è puntata sulla Luna, ma le conseguenze potrebbero ricadere tutte su di noi. Da lì, la situazione si fa molto più concreta del previsto.
Quando la minaccia arriva da lontano, ma colpisce vicino
Come riportato dal The Sun, un team di scienziati collegati a NASA, Caltech e Johns Hopkins sta valutando un’ipotesi abbastanza estrema: usare un’arma nucleare nello spazio per distruggere un asteroide. L’oggetto in questione è il 2024 YR4 – magari il nome non dice molto, ma è quello che era stato soprannominato “city killer” nel 2024, quando si pensava potesse schiantarsi sulla Terra.
Alla fine il pericolo per il nostro pianeta è rientrato, ma c’è ancora una piccola possibilità (4%) che l’asteroide colpisca la Luna nel 2032. Il problema? Non è tanto l’impatto in sé, ma quello che succederebbe dopo: una nuvola di detriti – chiamati “ejecta” – si solleverebbe e potrebbe finire in orbita bassa attorno alla Terra. Roba che potenzialmente moltiplicherebbe i rischi per satelliti e astronauti fino a mille volte il normale. Non proprio una passeggiata.
L’opzione nucleare non è più fantascienza (forse)
Il punto è che in questo caso le classiche missioni di deviazione non funzionerebbero. I ricercatori lo scrivono nero su bianco: servirebbe una “disruption” vera e propria. Tradotto: far saltare l’asteroide in aria con una bomba nucleare. E no, non è un film: è uno scenario considerato plausibile, con lanci possibili tra il 2029 e il 2031, se l’impatto lunare dovesse diventare una certezza.
Lo studio pubblicato su Arxiv non dice che accadrà davvero, ma mostra che l’umanità sta cominciando a prendere sul serio l’idea di difendersi con tutti i mezzi. Dopo il successo della missione DART nel 2022, in cui una sonda è riuscita a cambiare la rotta di un piccolo asteroide, questa nuova proposta segna un passo in più. Un passo che fa un po’ paura, certo, ma che potremmo trovarci costretti a fare.