Rivelazione sconvolgente dal Capo delle ricerche aliene americano | Sono stati trovati corpi e tecnologie mai viste prima

Una fonte autorevolissima svela questo scioccante scenario al mondo intero. La conferma è sempre più vicina: potrebbe arrivare dall’oggi al domani

L’uomo si interroga in merito da innumerevoli annate: siamo soli nell’Universo? Il dibattito è ancora nel pieno della sua “attività” e non accenna affatto a volersi placare, sebbene prove scientifiche effettive tardano ancora a manifestarsi.

Svariati filoni di pensiero, tuttavia, che si tratti di scienza o filosofia, continuano a ritenere questa possibilità più che plausibile, premendo affinché le ricerche attualmente in corso proseguano, fino a trovare risultati effettivi.

C’è da dire che nell’immensità universale appare particolarmente ostico trovare testimonianze o prove a sostegno della tesi, tenendo conto della presenza di miliardi e miliardi di stelle, nonché di altrettanti pianeti, la maggior parte dei quali nemmeno scovati dai ricercatori.

Sebbene la porzione maggiore della comunità ritenga inverosimile che la Terra sia l’unico luogo adibito ad ospitare forme di vita (e si fa riferimento più alla microbica che ad esempi intelligenti), dunque, è impossibile accertare con certezza, almeno allo stato attuale, che questa ipotesi sia vera.

Una realtà sconvolgente

Un ricercatore che vanta una lunga esperienza nel Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha affermato l’esistenza degli alieni sul Pianeta Terra. Nel corso della sua attività presso il Pentagono, Luis Elizondo, detto “Lue”, si è occupato specificamente di indagini mirate sugli UFO, sviscerando quanto vissuto nel corso della sua pluriennale esperienza all’interno di un libro di recente pubblicazione dal titolo “Imminent: Inside the Pentagon’s Hunt for UFOs“.

Nel corso di un’intervista concessa ad iNews, Elizondo ha messo in chiaro di dover stare attento alle dichiarazioni che avrebbe reso, esponendo però la presenza, data per certa, di organismi extraterrestri. Oltre al noto incidente di Roswell, avvenuto nell’omonima cittadina del Nuovo Messico nel 1947, l’ex funzionario sostiene che ulteriori corpi alieni siano stati recuperati in simili eventi avvenuti successivamente. Gli stessi avrebbero condotto tra le mani degli esperti anche precise tecnologie aliene, ingegnerizzate e di difficile attribuzione umana.

Non le uniche prove a sostegno

Elizondo giura che i suoi colleghi, come chi gli era intorno, perciò la sua famiglia, siano entrati in contatto con queste specie imprevedibili e assistendo a vere e proprie manifestazioni: sfere viaggianti che emettevano una particolare luce verde. Questa sarebbe, addirittura, stata capace di penetrare fin dentro le abitazioni degli individui coinvolti, percorrendo le varie stanze, pur senza toccare, spostare o danneggiare nessuna componente. Era molto tempo che il “veterano” auspicava di poter rendere pubblica la sua esperienza in merito, soprattutto, al tema dei fenomeni anomali non identificati, meglio noti con l’ormai diffusa dicitura UFO.

A sostegno della tesi portata avanti da Elizondo, bisogna evidenziarlo, ci sono le dichiarazioni precedentemente espresse da ex direttori della CIA e dell’Intelligence, che sembrerebbero aver indicato la probabilità quasi certa che simili tecnologie non soltanto esistano, ma siano già state in grado di raggiungere il nostro Pianeta. Le testimonianze oculari degli osservatori e dei piloti rendono il quadro ancor più chiaro: la possibilità di poter impiegare la tecnologia a stelle e strisce, efficientemente sofisticata, potrebbe davvero segnare la svolta decisiva in merito. A riportarlo è The Sun.