Sembrano fatti di normale metallo ed invece non è così | Scoperta meravigliosa degli archeologi: il ferro è alieno

Illustrazione di un minerale (Pexels FOTO) - www.aerospacecue.it
Non è metallo normale, o così sembra a prima vista. Questa scoperta nasconde un segreto davvero strabiliante e sensazionale.
Il ferro, a livello geologico, è uno degli elementi più abbondanti sulla Terra. Sta dappertutto: nelle rocce, nei minerali e, in quantità pazzesche, pure nel nucleo del pianeta. È uno di quegli ingredienti base senza cui la Terra non sarebbe come la conosciamo.
I giacimenti di ferro che si estraggono oggi si sono formati miliardi di anni fa, grazie a processi lentissimi. All’inizio il ferro stava sciolto negli oceani, poi l’ossigeno ha iniziato ad accumularsi nell’atmosfera e ha fatto precipitare il ferro sotto forma di minerali solidi.
I principali minerali di ferro sono la magnetite e l’ematite. Sono quelli che si cercano nelle miniere, quelli che poi finiscono trasformati in acciaio e mille altre cose che fanno girare il mondo moderno. Senza quei minerali, niente ponti, niente grattacieli, niente ferrovie.
E poi c’è il nucleo terrestre, fatto quasi tutto di ferro e nichel. È il responsabile del campo magnetico della Terra, quello che ci protegge dalle radiazioni solari. Insomma, senza ferro sotto i piedi saremmo fritti, in tutti i sensi.
Da dove viene il ferro?
A pensarci fa quasi strano: il ferro, quello che oggi sembra ovunque, un tempo era rarissimo sulla Terra. Non tanto perché mancasse, ma perché gli antichi non sapevano ancora come tirarlo fuori dalle rocce. E allora? Allora toccava guardare al cielo, perché ogni tanto cadevano meteoriti di ferro che sembravano dei regali degli dèi.
Questi pezzi di spazio non erano solo roba da collezione. Venivano lavorati e trasformati in oggetti speciali, simbolici, importanti. Chi riusciva a mettere le mani su un frammento di ferro celeste aveva tra le dita un vero tesoro, spesso usato per creare armi o gioielli di grande valore. E niente, ogni tanto il cielo, oltre a fulmini e pioggia, portava anche un pezzetto di futuro.
Una lunga avventura
Il ferro che cadeva dallo spazio, detto meteoritico, era composto soprattutto da una lega di ferro e nichel, bella resistente e facile da riconoscere per chi sapeva cosa cercare. Anche se le meteoriti ferrose sono solo una piccola parte di quelle che cadono sulla Terra (circa il 5,7%), rappresentano quasi il 90% della massa totale.
In effetti, guardando alla storia, si scopre che un sacco di popoli antichi avevano capito al volo il valore di quel materiale. Il pugnale di Tutankhamon, tanto per dirne uno, è fatto proprio con ferro meteoritico. E i Nama del Kalahari? Usavano il meteorite Gibeon per forgiare punte di lancia super resistenti.