La Toscana non è solo mare | È una Regione ricca di parchi e biodiversità: prepara lo zaino e scopri la bellezza di boschi e laghi incantati

Splendido paesaggio toscano (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Tra crinali selvaggi, laghi nascosti e boschi infiniti, la Toscana regala meraviglie lontano dal mare che devi assolutamente visitare.
Quando si pensa alla Toscana, la mente corre subito ai cipressi, ai vigneti ordinati e a quei tramonti dorati sulle colline del Chianti. Siamo abituati a vederla così, un po’ da cartolina. Ma c’è una parte di questa regione che in pochi raccontano e che sorprende chiunque ci arrivi: la Toscana fatta di boschi fitti, montagne, sentieri e silenzi.
Lontano dal mare e dalle città d’arte, si apre un mondo più ruvido, più fresco, più verde. Un territorio che cambia volto con le stagioni e che sa sempre offrire qualcosa di speciale: un panorama, un lago, un sentiero da percorrere. Qui non c’è fretta, si va piano. Ci si perde per ritrovarsi.
A volte basta allontanarsi di pochi chilometri dalle rotte più battute per scoprire vallate remote, torrenti limpidi e faggete secolari. Sono luoghi dove si sente ancora il respiro della natura, dove il tempo ha un altro ritmo e dove le emozioni arrivano all’improvviso. Uno scorcio. Un profumo di muschio. Il suono dell’acqua che scorre.
La montagna toscana non ha bisogno di effetti speciali. Si lascia conoscere poco a poco. In inverno ti accoglie col suo silenzio ovattato, d’estate diventa rifugio dal caldo. E in mezzo, primavera e autunno regalano magie a ogni passo. Ah, e se hai bambini? Portali. Qui c’è posto anche per loro.
Montagna e natura: una Toscana tutta da scoprire
Le vette della Toscana sono un invito continuo a rallentare e guardarsi intorno, come riporta SiViaggia.it. Il Parco delle Foreste Casentinesi, per esempio, è un labirinto verde che nasconde luoghi pieni di fascino, come gli eremi di Camaldoli e La Verna. Dai castagneti monumentali di Castagno d’Andrea si può partire verso il Monte Falterona e scoprire il Lago degli Idoli, che già gli Etruschi consideravano sacro. Dall’altra parte, le Alpi Apuane si stagliano improvvise, con le loro creste affilate e le grotte profonde. Sono un vero paradiso geologico, tanto da essere state riconosciute dall’UNESCO come Geoparco. Qui vivono piante rare e animali che difficilmente si vedono altrove. E poi ci sono quei panorami che arrivano fino al mare.
Nel Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, invece, si passa in un attimo da pascoli d’alta quota a torbiere misteriose. E mentre cammini, magari ti capita di scorgere un cervo o di sentire il verso del lupo. Sì, ci sono anche loro, nelle zone più selvagge e tranquille. E non finisce qui.
La bellezza selvaggia oltre la costa
Una delle sorprese più belle? Il Lago di Bilancino. Si trova in Mugello ed è perfetto per un bagno, un giro in pedalò o una giornata in bici vista acqua. Facile da raggiungere, ma con l’atmosfera giusta per staccare da tutto. E poi c’è la Riserva di Burano, una delle oasi WWF vicino a Capalbio, dove la natura si presenta nella sua forma più autentica, tra dune, uccelli migratori e torri seicentesche. Da visitare con calma, magari in autunno o primavera.
Infine l’Alpe della Luna. Il nome già fa sognare, no? Qui si cammina su sentieri che sembrano sospesi nel tempo, tra crinali boscosi e pareti di roccia come la Ripa della Luna. Ah, e se vi viene fame o volete fermarvi, c’è anche una fattoria che accoglie chi passa. Non è perfetto, ma è tutto vero.