Questo pulsante ti disintegra l’auto | Disattivalo subito se non vuoi perderci soldi: una rogna enorme

Così rischi di distruggere la tua auto (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Tra le varie componenti delle innovative vetture, questo ha fatto discutere più di ogni altro. Rischi concreti o soltanto un mito?
I nuovi modelli d’auto sono ormai da differenti stagioni caratterizzate da introduzioni sempre più avanguardistiche, che hanno condotto i veicoli ad assomigliare sempre più a delle vere e proprie macchine del futuro.
Questo soprattutto data l’implementazione di sistemi di infotainment sempre più sofisticati e intelligenti, che possono a tutti gli effetti essere accomunati agli stessi utilizzati dai computer.
Tali introduzioni sono la risposta concreta alle necessità degli automobilisti in tema di comfort e sicurezza, essendo pensate proprio per migliorare l’esperienza complessiva di guida del conducente.
Un’importanza di assoluto rilievo è stata attribuita soprattutto alle funzionalità strettamente correlate al risparmio di carburante, o risparmio energetico nel caso di vetture elettriche, che comporta un approccio maggiormente eco-friendly nei confronti dell’ambiente.
Un potenziale lato negativo
Eppure, anche nei nuovi modelli di automobili non mancano di certo delle evidenti falle. Il meccanico Scotty Kilmer, proprietario di un canale YouTube che vanta oltre 6 milioni e mezzo di iscritti, ha acceso i riflettori sui potenziali disagi associati all’utilizzo di un pulsante presente praticamente in ogni auto moderna che si rispetti, ossia il pulsante Start and Stop. Il suo funzionamento si basa su un meccanismo automatico che entra in gioco nei casi in cui la vettura compie una sosta momentanea, come durante le code o in presenza di semafori o segnali di stop, che costringono a fermarsi per più di qualche decina di secondi.
In una simile circostanza, la tecnologia spegne automaticamente il motore, lasciando comunque all’automobilista la possibilità di riattivarlo immediatamente o soltanto premendo la frizione, nelle auto con cambio manuale, o rilasciando il pedale del freno, in quelle dotate di cambio automatico. E la possibilità sollevata da Scotty Kilmer, oltre che da differenti esperti del settore già da diversi anni, è che l’utilizzo autonomo della funzionalità Start and Stop a lungo andare comporti un deterioramento del motore.
La realtà dietro al “mito”
In molti si interrogano, nello specifico, sulla circostanza in cui il sistema si attiva su un motore avviatosi a freddo, correlatamente ai potenziali danni che lo stesso potrebbe creare. Eppure, si tratta di una preoccupazione sostanzialmente infondata, perché la funzione Start and Stop fa la sua comparsa unicamente nel momento in cui il propulsore supera la soglia di temperatura di funzionamento più adeguata al proprio funzionamento.
Inoltre, nei casi in cui le soste effettuate dalle macchine risultino essere brevi, l’olio che si trova all’interno del motore non può neanche usufruire del tempo adeguato a raggiungere una temperatura di raffreddamento eccessivamente elevata, ossia la stessa che potrebbe provocare un danno irreparabile al motore della propria auto. Molti hanno espresso i propri dubbi anche in merito ai rischi che le continue accensioni e le alternate frenate possano influire negativamente sui cuscinetti del veicolo o sul suo impianto di lubrificazione, ma la realtà è che la progettazione delle automobili con in dotazione la funzionalità Start and Stop avviene appositamente tenendo in conto la necessità di gestire simili meccanismi. A scriverlo è Money.it.