Nel Lazio c’è un borgo di cui i poeti cantano il romanticismo | Qui un weekend di relax e amore tra le strade medievali

Nel cuore del Lazio, tra arte e paesaggi mozzafiato, c’è un borgo che ha ispirato poeti e offre un weekend romantico.

Il Lazio è una regione ricca di storia, cultura e paesaggi suggestivi, spesso celati in piccoli borghi che conservano intatto il loro fascino antico. Questi luoghi, lontani dalla frenesia delle grandi città, offrono un’occasione unica per immergersi in un’atmosfera senza tempo, dove arte, natura e poesia si fondono armoniosamente.

Scoprire un borgo che ha ispirato autori e artisti è un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica. Tra i “Borghi più belli d’Italia” si annovera Boville Ernica, un comune di circa 8.000 abitanti in provincia di Frosinone, nel cuore della Ciociaria.

La sua posizione strategica, su un colle che domina le valli dei fiumi Sacco, Liri e Cosa, offre panorami mozzafiato e ha da sempre affascinato i poeti locali, tanto da essere citato in raccolte come Poeti della Ciociaria. La presenza di figure come Desiderio De Angelis, che qui ristrutturò un palazzo, conferma il profondo legame tra il borgo e la tradizione poetica.

Boville Ernica non è solo un luogo di ispirazione; è un vero e proprio scrigno di storia e arte. Come sottolineato dalla guida turistica Francesca Ascenzi, il borgo è protetto da tre cinte murarie medievali che racchiudono un centro storico ricco di palazzi nobiliari, tra cui Palazzo De Angelis, Palazzo Simoncelli e Palazzo Filonardi. Per gli amanti dell’arte, la Chiesa di San Pietro Ispano custodisce un sarcofago paleocristiano con una delle più antiche rappresentazioni del Presepe.

Itinerario di un weekend a Boville Ernica in giugno

Un weekend di giugno a Boville Ernica è l’ideale per unire arte e natura. Il clima mite, le giornate lunghe e i paesaggi in piena fioritura creano un’atmosfera perfetta. In questo periodo, il borgo si anima di eventi e colori, come la Notte Romantica, che trasforma i vicoli medievali in un teatro a cielo aperto con musica, spettacoli e degustazioni sotto le stelle.

Il primo giorno può iniziare attraversando una delle porte storiche, come Porta San Nicola, per immergersi subito nella struttura urbanistica medievale. Le mura ben conservate, punteggiate da 18 torri, offrono una passeggiata suggestiva tra scorci panoramici. Il cuore spirituale è la Chiesa di San Pietro Ispano, che custodisce un raro mosaico attribuito a Giotto e un sarcofago paleocristiano.

Il secondo giorno è dedicato alla natura e al paesaggio

Un sentiero che abbraccia il borgo regala viste spettacolari su decine di paesi e montagne, offrendo relax e opportunità fotografiche tra vigneti, uliveti e boschi. Dopo un pranzo in agriturismo, si può esplorare il territorio circostante con brevi escursioni.

L’Abbazia di Casamari, Veroli con la sua Basilica, o la Cascata di Isola del Liri offrono esperienze culturali e naturali complementari. Un weekend di giugno a Boville Ernica unisce arte e natura, tradizione e poesia, in un equilibrio che incanta e rigenera, offrendo un’occasione rara per vivere un luogo senza tempo nel suo massimo splendore.