Questa estate in hotel stai alla larga da questo | Rischio contaminazione elevato: meglio il wc

I batteri proliferano come non mai su questo oggetto. Non te lo aspetteresti, ma il rischio è davvero altissimo. Non sbagliare più

Quando la stagione estiva entra nel vivo, gli utenti cominciano ad organizzarsi per trascorrere le proprie ferie in vacanza, così da vivere esperienze stimolanti e visitare nuovi posti.

Non si tratta affatto di una scelta facile, poiché nel merito della meta entrano in gioco una serie di fattori che possono indirizzare verso un luogo o verso l’altro, a partire dagli interessi personali e dai servizi ricercati da ciascun viaggiatore.

A ricoprire un ruolo fondamentale è anche l’elemento rappresentato dal budget, dunque dai costi che si vuole o si ha necessità di rispettare e di non sforare, il che può costringere a virare su alternative meno costose.

Ovviamente tutto varia in base alla disponibilità, che magari potrebbe scarseggiare, portando a scelte forzate, ma anche in tema di alloggi, a seconda della tipologia di “compagnia” di viaggio, possono subentrare numerose variabili.

Presta attenzione a ciò quando ti trovi in vacanza

Quando si viaggia bisognerebbe portare una meticolosa attenzione anche ad una serie di aspetti, che, a dire il vero, molti sono soliti relegare ad un importanza secondaria. Stiamo parlando proprio degli alloggi e, più nello specifico, nel modo in cui gli stessi vengono mantenuti, in termini di pulizia. Uno degli elementi presenti nella stanza, maggiormente discussi per via della sanificazione non proprio ottimale che, in alcuni casi, potrebbe riguardarlo è il bicchiere presente sul comodino.

Ed è stato proprio un soggetto “interno”, vale a dire un ex dipendente di una struttura ricettiva, ad accendere i riflettori circa questa condizione e, più precisamente, sul fatto che i bicchieri non subiscano alcun lavaggio approfondito, ma solo – e non sempre – un risciacquo al volo, almeno fino a quando gli stessi non risulteranno estremamente sporchi.

I migliori consigli per evitare brutte sorprese

Ma, a dirla tutta, lo studio condotto da un’università statunitense, ha sottolineato come oltre l’80% degli oggetti complessivamente presenti all’interno delle camere d’albergo risultino contaminati da batteri; questa lista include, oltre al bicchiere, anche il telecomando, il water, il telefono, le maniglie e non soltanto. Anche durante il processo di pulizia, gli addetti dovrebbero necessariamente assicurarsi di impiegare strumenti sterili, o almeno correttamente igienizzati dopo un precedente utilizzo, così da evitare contaminazioni batteriche a danno dei visitatori.

Un articolo pubblicato da CentroStudiFinanza.it, ha diffuso una serie di precauzioni tanto elementari quanto cruciali al fine di ridurre in modo sostanziale l’esposizione dei visitatori a germi e batteri altrui durante i pernottamenti. Ovviamente tutto parte dal lavaggio delle mani non appena si toccano superfici che potrebbero risultare non correttamente sanificate; inoltre, si consiglia di procedere, armati di un foglio di scottex e alcool etilico, alla pulizia approfondita dei maggiori fattori di rischio, ossia telecomando, maniglie e interruttori.