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Elon Musk lancia l’offerta “DEFUNTI” | D’ora in poi porta le tue ceneri nello Spazio

Elon Musk

Elon Musk (Shutterstock foto) - www.aerospacecue.it

Un ultimo saluto, direttamente dallo Spazio. E’ l’ultima pazzesca trovata lanciata da Elon Musk e dalla sua SpaceX

Il miliardario sudafricano Elon Musk ha messo in chiaro le proprie mire verso il Cosmo già nel lontano 2002, anno della fondazione dell’agenzia spaziale privata SpaceX.

La sua visione su ampio raggio include una serie di micro obiettivi da perseguire gradualmente per raggiungere alcuni traguardi principali stilati, a partire dalla colonizzazione da parte dell’essere umano delle regioni cosmiche.

Ciò potrebbe avvenire, secondo il programma delineato da Musk, prima conducendo il primo uomo o la prima donna della storia a porre la propria impronta su Marte, avviando un iter di quella che potrà essere definita una vera e propria colonizzazione del Pianeta.

Ma la priorità assoluta definita dal nativo di Pretoria riguarda la trasformazione dell’umanità intera in una specie multi-planetaria, che risulti perfettamente in grado di sopravvivere sul lungo termine anche in presenza di condizioni, almeno per il momento, limitanti a tal punto da risultare insostenibili.

La nuova frontiera del tycoon

All’interno di un articolo pubblicato da HD Blog è stato reso noto il raggiungimento di un obiettivo straordinario. Un razzo Falcon 9 di SpaceX è stato in grado di trasportare un carico corrispondente ad oltre 150 capsule contenenti campioni di DNA, oltre che ceneri provenienti da soggetti defunti, il cui lancio nell’orbita terrestre bassa ha assunto un valore simbolico di commemorazione; un modo alternativo per celebrare il più tradizionale dei commiati rivolti verso i propri cari scomparsi.

Una missione che risulta essere parte del programma Transporter-14 di SpaceX, che ha visto il decollo nella giornata del 23 Giugno 2025 direttamente dalla base di lancio californiana di Vandenberg. Il carico è stato simbolicamente ribattezzato “Perseverance Flight”, la cui gestione è stata affidata alla texana Celestis, collaborando con la TEC, The Exploration Company, celebre costruttore europeo attivo nel mercato dei veicoli spaziali.

Transporter 14
Transporter 14 (SpaceX foto) – www.aerospacecue.it

Un dettagliato progetto

Parliamo di una vetrina tecnologica significativa, in quanto questo passo ha segnato il primo step verso il percorso che condurrà al trasporto di clienti, e dunque di un ricco equipaggio, direttamente verso l’orbita, tenendo conto che il limite previsto da SpaceX per il raggiungimento di tale ambizioso obiettivo, con la spedizione in orbita del veicolo spaziale NYX è previsto per il 2028.

Ma come si svolgerà la missione nel suo concreto? Le capsule inviate compiranno due o tre orbite complete, circondando il Pianeta Terra, in modo da salutare simbolicamente il proprio mondo per l’ultima volta, fino al successivo rientro nell’atmosfera terrestre, per atterrare poi in specifiche latitudini dell’Oceano Pacifico. Successivamente, le capsule torneranno in possesso delle famiglie che le avevano precedentemente inviate.