Elon Musk, ancora un enorme fallimento | Starship non riesce a decollare: sa solo esplodere

Starship esploso e Elon Musk (X e Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Starship e il fantasma dell’esplosione: un altro duro colpo per SpaceX, Elon Musk corre ai ripari. Cosa sta succedendo.
Nel cielo del Texas, il silenzio della notte è stato interrotto da una nuova deflagrazione. Un evento breve, ma sufficiente a far tornare l’attenzione sulle sfide tecnologiche di uno dei progetti più ambiziosi del nostro tempo.
Non è la prima volta che qualcosa va storto, e di certo non sarà l’ultima, ma ogni volta l’eco dell’esplosione si accompagna a una domanda inevitabile: fino a che punto si può spingere l’innovazione?
Il nome Starship evoca sogni interplanetari, colonie lunari e viaggi verso Marte. Eppure, dietro questa visione si nasconde una realtà fatta di sperimentazioni estreme, test falliti e componenti critici che cedono.
Il cammino verso lo spazio profondo non è lineare, ma una curva ripida piena di deviazioni, e ogni fallimento è solo una tappa del percorso. L’importanza di questi momenti non si misura solo nei successi visibili, ma nella capacità di raccogliere e analizzare ogni dato utile.
Brutte sorprese per Starship
Il programma Starship è stato progettato fin dall’inizio come un esperimento in evoluzione costante. Non si tratta di costruire un razzo perfetto, ma di apprendere iterativamente attraverso una serie di prove reali, spesso estreme. Questo approccio, per quanto rischioso, ha permesso a SpaceX di portare rapidamente prototipi in volo e testare soluzioni complesse sul campo. Tuttavia, ciò comporta inevitabilmente anche dei momenti di arresto.
E quando uno di questi momenti si manifesta in modo spettacolare, come un’esplosione in diretta, il giudizio pubblico si fa severo. Ma i razzi non esplodono per “fallimento”: esplodono perché è così che si impara a farli funzionare. Ed è proprio in queste circostanze che si misura la tenacia di un’azienda e della sua visione.
Nuovo incidente per starship: cosa è successo davvero
Il 20 giugno 2025, il prototipo dello stadio superiore di Starship è stato distrutto da una violenta esplosione durante un test statico in Texas. Elon Musk ha confermato che la causa più probabile è il cedimento di un serbatoio COPV, componente chiave per mantenere la pressione nei serbatoi principali del razzo. Il serbatoio avrebbe ceduto a una pressione inferiore rispetto a quella prevista nei test, innescando la catena di eventi che ha portato all’esplosione. Lo stesso Musk ha parlato di una possibile soluzione tecnica rapida, qualora il problema fosse davvero circoscritto a quel singolo elemento.
Come riportato da HD Blog, l’incidente rappresenta un duro colpo, ma rientra nella logica di sviluppo iterativo che SpaceX applica al programma Starship. Dopo il successo parziale del volo 9, che aveva raggiunto lo spazio ma fallito nel rientro, questo nuovo test – pur interrotto prima del decollo – fornirà dati cruciali per lo sviluppo della versione V3 del veicolo, già in preparazione. In un sistema così complesso, ogni insuccesso è un’opportunità per migliorare: i fallimenti, per quanto appariscenti, non sono un ostacolo ma parte integrante del cammino verso il futuro.