NASA, arrivata la sua piattaforma streaming | Ti godrai tutto quello che succede nello Spazio: è tutta gratuita

NASA e streaming (Canva-Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Il nuovo passo che l’agenzia a stelle e strisce ha in mente di fare sconvolge tutti. Secondo molti inaugurerà una nuova era dell’intrattenimento
La NASA, che ha dominato la scena aerospaziale nel corso delle ultime sei decadi, ha sempre dimostrato di non voler affatto rimanere con le mani in mano, investendo risorse economiche e umane per organizzare missioni sempre più avanguardistiche, che potessero portare al raggiungimento di obiettivi storici.
Il prossimo concreto passo che l’agenzia governativa statunitense ha in mente di compiere è quello relativo alla messa in pratica della Missione Artemis II, prevista per il mese di Aprile del prossimo anno, 2026.
Ma in cosa consiste questo ambizioso scalino che la NASA si auspica di poter attraversare nel modo più trionfale possibile? Consisterà nella prima spedizione dopo più di cinquant’anni di un equipaggio, composto da 4 astronauti, intorno al nostro satellite naturale, la Luna.
Sul lungo termine, invece, vale la pena sottolineare il lancio della stazione orbitale lunare Gateway, in programma per il corso del 2027; un’introduzione volta a rivoluzionare drasticamente il corrente svolgimento delle missioni, permettendo lo sviluppo e il supporto di progetti umani e robotici, grazie all’aiuto fornito dalla collaborazione con l’europea ESA, la nipponica JAXA e la canadese CSA.
Una mossa che rivoluzionerà il settore
Ma ora la NASA si prepara a sbarcare in un ambito nel quale fino ad ora non aveva mai tentato di mettere piede: il mondo dello streaming. Per farlo l’entrata a gamba tesa nel mercato è in assoluto una delle collaborazioni tra colossi più impressionanti in assoluto. Tutti i consumatori che hanno già sottoscritto il proprio abbonamento con una (forse LA) delle più diffuse, conosciute ed apprezzate piattaforme di streaming avranno la possibilità di fruire di contenuti direttamente sullo Spazio, a fronte di una spesa sommativa pari a zero euro.
E’ su questo principio che si fonda NASA+, piattaforma nata dalla cooperazione tra l’agenzia spaziale con sede a Washington D.C. e la rinomatissima Netflix. A dirla tutta, l’idea di NASA+ nasce già qualche anno addietro: era il 2023 quando si scelse di lanciare una nuova piattaforma totalmente gratuita improntata esclusivamente su video e documentari correlati agli argomenti astronomici e aerospaziali, come i pianeti, le stelle, i progressi scientifico-tecnologici e le esplorazioni spaziali.
Si auspica un'”Età dell’Oro”
Il filone proseguirà anche con la rinnovata opzione offerta dalla collaborazione tra i due giganti indiscussi dei rispettivi settori: sulla piattaforma sarà possibile assistere ad immagini della Terra, anche in tempo reale, trasmesse direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale, il tutto in HD. E’ probabile che già nel corso della fine del periodo estivo l’interfaccia di Netflix potrà includere l’icona di NASA+, per permettere agli spettatori interessati di fruire dei suoi prodotti nel tempo, nei limiti del possibile, più rapido.
La direttrice generale di NASA+ Rebecca Sirmons ha sottolineato come la partnership sottoscritta con Netflix sarà in grado, se gli impegni congiunti dovessero essere rispettati, di inaugurare una nuova “Età dell’oro dell’innovazione e dell’esplorazione“. La speranza, prosegue la Sirmons nell’intervento, è quello di produrre un ampliamento della platea, tenendo conto dei già circa 300 milioni di abbonati che Netflix è in grado di vantare. A scriverlo è Esquire