Patente, cambiano tutte le norme nell’Unione Europea | La devi sostituire con urgenza: quella che hai non ha più valore

Cambio drastico sulle patenti (Canva-Shutterstock foto) - www.aerospacecue.it
Normative pronte a cambiare definitivamente. Gli automobilisti farebbero meglio a muoversi; il rischio è di restare indietro
La procedura di sostituzione della propria patente di guida si rende indispensabile nel momento in cui il documento di cui si era precedentemente in possesso non può più essere utilizzato, ad eccezione degli inevitabili casi di scadenza, quando sarà necessario procedere con il rinnovo.
Nel caso in cui ci sia necessità di sostituire una delle informazioni contenute al di sopra dei dati della patente, quando la stessa dovesse cominciare a presentare evidenti segni di deterioramento, o dovesse essere soggetta ad un furto o allo smarrimento, ecco che si rivelerà indispensabile la sostituzione.
Per farlo sarà possibile affidarsi direttamente alla Motorizzazione Civile della propria Provincia di residenza, oppure rivolgersi alla Polizia Stradale nel caso in cui sia avvenuto un furto del documento.
A seguito della denuncia, attestante la conclamata impossibilità nell’utilizzare la tessera su strada, il conducente potrà comunque usufruire di un permesso di guida provvisorio rilasciato dalle autorità, prima che la nuova patente venga inviata a casa dello stesso, non oltre 45 giorni successivi alla denuncia.
Tenetevi pronti al grande cambiamento
Pare infatti che le norme volte a regolare il processo di rinnovo della patente di guida in assoluto più comune in Italia e in Europa, ossia la patente B, che abilita alla conduzione di autoveicoli fino a 1,5 tonnellate di peso, sarebbe pronto a mutare drasticamente.
La possibilità, infatti, è che in futuro si assista alla necessaria introduzione per tutti i conducenti che hanno necessità di mettersi al volante sulle strade europee della patente plastificata in sostituzione del documento cartaceo, in linea con le politiche UE che mirano all’uniformazione di tutti i documenti posseduti da tutti i cittadini che ne hanno legittimo diritto; un passo significativo che precederà un punto di approdo ancor più rivoluzionario, correlato all’introduzione dei documenti virtuali, in modo da facilitare la consultazione in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.
In cosa consisterà la prossima “rivoluzione”?
Se in Italia la patente cartacea, anche conseguita prima del nuovo millennio, è ancora in corso di validità, le cose stanno ben diversamente nella vicina Francia, che si è messa in mostra in quanto primissimo Paese appartenente all’Eurozona a praticare la definitiva stretta nei confronti dei cittadini, che nel giro di pochi anni saranno chiamati inevitabilmente a sostituire il proprio documento cartaceo con una tessera in plastica rigida. E’ questa la principale novità che andrà a riguardare le patenti, in merito alla quale già in molti si sono espressi con opinione favorevole, evidenziandone anche moderati benefici nei confronti degli automobilisti stessi.
Ovviamente si tratta di un processo graduale, che potrà divenire effettivo nell’intero territorio dell’Unione soltanto tra un’intervallo di anni particolarmente prolungato: la data è già stata fissata ed è quella corrispondente al 19 gennaio 2033, con l’obiettivo di raggiungere il fine ultimo in modo graduale e progressivo, onde evitare che nel giro soltanto degli ultimi mesi prima della scadenza le scuole guida di tutta Italia si affollino di milioni di utenti necessitanti di completare il proprio iter di rinnovo. A scriverlo è GPKingdom.