Stanno producendo cibo nello Spazio | Sono già arrivati i primi alimenti: per gli astronomi sono migliori di quelli terrestri

Il miso fermentato nello spazio cambia gusto e colore. Scopri come i microbi reagiscono all'ambiente estremo della Stazione Spaziale. (Canva Foto) - aerospacecue.it
Il miso fermentato nello spazio cambia gusto e colore. Scopri come i microbi reagiscono all’ambiente estremo della Stazione Spaziale.
Il miso nasce dalla soia, dal riso kōji e dal sale. È un condimento giapponese, denso, saporito, ricco di umami. Fermenta grazie a microrganismi che trasformano gli ingredienti in una pasta gustosa. Ora, un team di scienziati decide di portarlo nello Spazio.
La Stazione Spaziale Internazionale ospita l’esperimento. I ricercatori inviano tre lotti di miso: uno a Cambridge, uno a Copenaghen e uno in orbita. Vogliono capire come la microgravità influenza il processo.
Il miso fermenta per trenta giorni. I sensori monitorano temperatura, pressione, umidità, radiazioni. Al termine, i campioni tornano sulla Terra. Gli scienziati confrontano gusto, colore, aroma per saperne di più.
Il miso spaziale risulta più scuro, con note tostate e di nocciola. L’umami resta, la consistenza è simile. I microrganismi si adattano, crescono, trasformano. La fermentazione funziona anche in orbita. Quali sono i risultati della ricerca?
Come si studia nello Spazio
Il team analizza i campioni con tecniche avanzate. Sequenzia il DNA microbico, misura i composti chimici, valuta il profilo sensoriale. Il miso spaziale ha una firma microbica unica, diversa da quella terrestre.
La microgravità e le radiazioni alterano il comportamento dei microbi. Cambia il modo in cui interagiscono, si sviluppano, producono aromi. Il risultato è un condimento nuovo, nato in un ambiente estremo. Ecco i risultati dello studio.
L’esperimento
Secondo Wired, un gruppo di ricercatori fermenta miso sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il campione resta in orbita per trenta giorni, poi viene analizzato. Il gusto cambia: diventa più tostato, con sentori di nocciola. La fermentazione avviene con successo, anche in condizioni estreme. Il miso fermentato in orbita dimostra che anche i microbi si adattano. Se vuoi provare, prepara il miso a casa, osserva come cambia nel tempo. Se ti incuriosisce la scienza alimentare, leggi gli studi, scopri come l’ambiente modifica il gusto. Lo Spazio non è solo tecnologia: è anche sapore, cultura, ricerca.
Mangiare nello Spazio non è semplice. Gli astronauti devono seguire diete bilanciate, con cibi liofilizzati o confezionati sottovuoto. Ogni pasto deve garantire energia, resistenza e salute, in condizioni estreme. Il gusto cambia, l’appetito cala, e la conservazione è critica. Studiare l’alimentazione spaziale è un aspetto che i ricercatori valutano per le missioni di lunga durata, come quelle verso Marte. Senza soluzioni efficaci, la sopravvivenza nello Spazio diventa impossibile.