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Scoperta incredibile su questa cometa | Hanno trovato qualcosa che la accomuna alla terra: l’acqua dei nostri oceani è la stessa

Illustrazione di una cometa (Canva FOTO) - aerospacecue.it

Illustrazione di una cometa (Canva FOTO) - aerospacecue.it

Questa cometa sta fornendo informazioni molto interessanti, e alcune di esse si collegano direttamente al nostro pianeta.

Le comete sono tra gli oggetti celesti che più affascinano astronomi e curiosi. Ogni volta che se ne studia una da vicino, emergono dettagli che aiutano a comprendere non solo la loro natura, ma anche la storia del Sistema Solare. 

Le scoperte principali riguardano la loro composizione. Analizzando il gas e la polvere che rilasciano, si è visto che contengono acqua, composti organici e tracce di molecole complesse.

Sono elementi fondamentali per ipotizzare che, miliardi di anni fa, proprio le comete abbiano contribuito a portare acqua e ingredienti della vita sulla Terra.

Ogni cometa studiata porta con sé nuove sorprese: cambiamenti improvvisi di attività, superfici ricche di fratture, getti di gas che si accendono come geyser. Sono fenomeni che aiutano a capire meglio come funzionano questi corpi celesti.

Una scoperta incredibile

Ci sono scoperte che fanno sobbalzare sulla sedia, perché toccano quelle domande antiche che tutti si sono posti almeno una volta: da dove arriva l’acqua sulla Terra? E se la risposta non fosse soltanto “dal pianeta stesso”, ma anche da lontano, dallo spazio profondo? È qui che, come riportato da Il Fatto Quotidiano, entra in scena la cometa 12P/Pons-Brooks, la cosiddetta “cometa cornuta”, già famosa per le sue strane eruzioni di gas e polveri.

Un gruppo di scienziati della NASA, utilizzando il radiotelescopio ALMA in Cile, ha osservato attentamente la sua chioma. Lì hanno misurato due forme diverse di acqua: quella normale, con idrogeno semplice, e quella “pesante”, contenente deuterio. E la parte interessante è che confrontando questi dati con i nostri oceani, i numeri combaciano in modo quasi perfetto.

Illustrazione di una cometa di notte (canva FOTO) - aerospacecue.it
Illustrazione di una cometa di notte (Canva FOTO) – aerospacecue.it

Alcuni dettagli molto intriganti

Come riportato da Il Fatto Quotidiano, è la prima volta che una cometa appartenente alla famiglia di Halley mostra un rapporto isotopico così simile a quello terrestre. Questo rafforza un’ipotesi affascinante: una parte dell’acqua che oggi ricopre la Terra potrebbe essere arrivata proprio grazie a comete come la Pons-Brooks, cadute miliardi di anni fa. Non si parla solo di oceani, ma anche del possibile contributo alla nascita stessa della vita .

Gli studiosi hanno messo insieme i dati di ALMA con le osservazioni all’infrarosso dell’IRTF, riuscendo a mappare il percorso dell’acqua dal nucleo della cometa fino alla chioma. Questo dettaglio toglie spazio ai dubbi: non si tratta di reazioni improvvisate nello spazio, ma di acqua originaria, custodita nel cuore della cometa da ere remote.