Il Papa svelerà segreti sugli alieni impensabili | Per gli americani sarà Trump a dare il via libera

Il Vaticano sotto i riflettori tra misteri, archivi segreti e una possibile rivelazione che potrebbe arrivare dagli Stati Uniti.

Da sempre, il Vaticano è circondato da un alone di mistero che va ben oltre la religione. Non è solo una questione di fede o di spiritualità. Dietro le sue porte chiuse — e soprattutto nei suoi archivi blindati — si dice che siano conservati documenti capaci di far vacillare certezze molto più terrene. Lettere, confessioni, testimonianze strane, cose che nessuno ha mai visto davvero… ma di cui tutti parlano.

Negli ultimi anni, poi, qualcosa è cambiato. Le persone vogliono sapere. Vogliono chiarezza, trasparenza, anche da parte della Chiesa. E tra le tante domande che circolano, ce n’è una che ritorna spesso: il Vaticano sa qualcosa sugli alieni? Cioè, possibile che in mezzo a millenni di racconti, rivelazioni e stranezze, nessuno abbia mai raccolto qualcosa di concreto su fenomeni inspiegabili?

Ogni volta che un Papa lascia il trono, si riaprono mille interrogativi. Alcuni sperano in riforme interne, altri — forse più fantasiosi — sognano che salti fuori qualche verità tenuta nascosta troppo a lungo. Magari un giorno, chissà… qualcuno avrà il coraggio di aprire quelle stanze segrete. Ma intanto, i sospetti restano, e si fanno sempre più insistenti.

Complice anche il fatto che ultimamente, governi e militari hanno cominciato a parlare apertamente di UAP (sì, gli UFO hanno cambiato nome…), il dubbio cresce. Se persino il Pentagono ammette di aver visto “cose strane”, perché il Vaticano dovrebbe essere completamente all’oscuro? O magari non lo è mai stato, e ha solo scelto di non dirlo.

Una teoria particolare

A dirla tutta, qualcuno pensa che le risposte non arriveranno affatto da Roma. Almeno, non dall’attuale Papa. Steve Bassett, uno dei più noti attivisti del settore UFO e direttore del Paradigm Research Group, ha raccontato al The US Sun che non si aspetta grandi rivelazioni dal Vaticano. Anzi, secondo lui l’unico modo per arrivare alla verità è attraverso la politica, non la religione.

Il punto è questo: ci sarebbero archivi pieni di informazioni raccolte nel corso dei secoli — confessioni strane, incontri sospetti, storie raccontate ai sacerdoti — che poi sarebbero finite dritte in quei famosi faldoni chiusi a chiave. Ma aprirli non sarebbe affare del Papa. Secondo Bassett, questa è roba da capi di Stato, e solo uno di loro può fare il primo passo. Indovina chi?

Un nome che non ti aspetti (o forse sì)

Sì, hai capito bene. Per Bassett, Donald Trump sarebbe il candidato perfetto per dire al mondo che “non siamo soli”. Dice che il tycoon americano ha già dimostrato di saper declassificare documenti pesanti — vedi i file su JFK — e che potrebbe essere lui a mettere fine a quello che chiama “truth embargo”, ovvero il silenzio istituzionale sul tema alieni.

La cosa si fa ancora più intrigante con le dichiarazioni del whistleblower David Grusch, che ha raccontato di un UFO caduto in Italia nel 1933. E sai chi sarebbe intervenuto? Papa Pio XII, che — secondo Grusch — avrebbe fatto arrivare tutto agli americani attraverso canali segreti.