Bye Bye Luna, il nostro satellite ci sta lasciando | Non ci terrà più compagnia: è sempre più lontano

Luna e pericoli (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
La Luna si allontana via via dalla Terra, un cambiamento che potrebbe modificare il nostro futuro celeste.
Da sempre ci fa compagnia, lassù nel cielo. La Luna è come un’amica silenziosa, sempre presente nelle notti serene e anche in quelle più cupe. Ha ispirato poesie, leggende, fotografie mosse e amori estivi. E per quanto sembri immobile, sempre uguale a se stessa, in realtà si muove, eccome.
A prima vista sembra lì, fissa, incollata alla volta celeste. Ma non è così. La nostra Luna si allontana. Un cambiamento che gli scienziati riescono a misurare con strumenti di una precisione pazzesca. Cioè, noi qui ci lamentiamo dei minuti che passano lenti in fila alla posta, e intanto lei se ne va senza dire una parola.
Il rapporto che abbiamo con la Luna è qualcosa di più profondo di quanto si creda. Non è solo questione di maree o eclissi spettacolari. C’è uno scambio continuo tra la Terra e il suo satellite, un gioco di forze, un equilibrio delicato che va avanti da miliardi di anni. Pensarci fa un certo effetto, no? Ogni onda del mare, ogni tramonto lunare, ha a che fare con questa relazione celeste.
E adesso, con le tecnologie moderne, possiamo vedere dettagli che prima erano invisibili. Cioè, parliamo di laser che rimbalzano su specchi messi lì da astronauti decenni fa: roba da film di fantascienza. Ma è tutto vero. Ed è proprio grazie a questi strumenti che abbiamo scoperto qualcosa di molto interessante sul futuro della Luna… o meglio, sul nostro futuro insieme a lei.
Una rivelazione che cambia le regole del gioco
A parlarne è Stephen DiKerby, un ricercatore della Michigan State University, in un articolo pubblicato su The Conversation e riportato da nonsolofesta.it. Secondo i suoi studi, confermati da misurazioni laser precisissime, la Luna si sta allontanando dalla Terra di quasi 4 cm all’anno. Non è un errore di calcolo: è tutto vero, anche se suona assurdo. E la colpa (o il merito?) è delle forze di marea.
Sì, proprio quelle che muovono gli oceani. La Luna attira l’acqua terrestre, creando quei rigonfiamenti che chiamiamo maree. Ma a causa della rotazione terrestre, l’acqua “tira” indietro la Luna con una sorta di spinta gentile, modificandone l’orbita. Risultato? La Luna si allontana, e allo stesso tempo la Terra rallenta un pochino. Studi sui fossili marini dimostrano che milioni di anni fa i giorni duravano meno: circa 23 ore e mezza. Pazzesco.
E se continuasse così per sempre?
Anche se questi 3,8 centimetri sembrano un’inezia rispetto ai 385.000 chilometri che ci separano dalla Luna, la cosa non è proprio da prendere alla leggera. Se questo processo dovesse andare avanti per miliardi di anni (ok, tanti eh), potremmo arrivare al punto in cui la Terra e la Luna ruotano in sincronia. Tradotto: la Luna si vedrebbe solo da un lato del pianeta. L’altro lato? Niente Luna. Mai.
Ma tranquilli, niente panico. Prima che succeda qualcosa del genere, ci penserà il Sole a cambiare tutto. Quando inizierà a trasformarsi in gigante rossa – cosa che succederà comunque – l’acqua degli oceani evaporerà e il sistema Terra-Luna, così come lo conosciamo, verrà spazzato via. In pratica, prima che la Luna ci abbandoni davvero, ci sarà ben altro di cui preoccuparsi.