Elon Musk, altro TRADIMENTO | Non lo vuole nemmeno più la NASA: il progetto per Marte sarà a marchio AMAZON

Marte e Amazon (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Il progetto della NASA per andare su Marte non riguarderà Elon Musk. Sarà invece parte attiva il colosso Amazon.
Da sempre l’essere umano guarda al cielo con curiosità e desiderio di scoperta. Dopo aver esplorato la Luna, il nuovo grande obiettivo dell’esplorazione spaziale è Marte, il pianeta rosso. Negli ultimi decenni, le agenzie spaziali e le aziende private hanno sviluppato numerosi progetti per raggiungere e colonizzare Marte, trasformando quello che un tempo sembrava solo un sogno fantascientifico in un traguardo possibile.
La NASA, ad esempio, ha già inviato diversi rover sul pianeta – come Curiosity e– per studiarne la superficie, il clima e le tracce di acqua. Queste missioni hanno dimostrato che Marte, miliardi di anni fa, poteva ospitare forme di vita.
Allo stesso tempo, progetti come Artemis e Mars Sample Return mirano a creare le basi per futuri viaggi umani, recuperando campioni di terreno e testando tecnologie utili per la sopravvivenza nello spazio profondo. Anche SpaceX, l’azienda di Elon Musk, ha obiettivi ambiziosi: costruire la navicella Starship, capace di trasportare decine di persone fino a Marte.
Il sogno di Musk è quello di fondare una colonia permanente entro pochi decenni, rendendo l’umanità una “specie multiplanetaria”. Tuttavia, i rischi e le difficoltà sono enormi: la distanza, le radiazioni cosmiche, la mancanza di ossigeno e le condizioni estreme rendono la vita su Marte una vera sfida.
Studi in corso
Gli scienziati stanno studiando come produrre acqua, cibo ed energia direttamente sul pianeta, magari utilizzando le sue risorse naturali. Se questi progetti avranno successo, Marte potrebbe diventare il primo passo verso un futuro in cui l’uomo abiterà altri mondi.
I progetti per Marte rappresentano la nuova frontiera dell’esplorazione spaziale. Non si tratta solo di conquistare un pianeta, ma di dimostrare quanto la curiosità e l’ingegno umano possano spingersi oltre ogni limite. Forse un giorno, guardando il cielo rosso di Marte, qualcuno potrà dire: “Qui c’è una nuova casa per l’umanità.”
Il ruolo di Amazon
Come riporta hdblog.it, la NASA si prepara a una nuova missione verso Marte con il lancio delle due sonde gemelle ESCAPADE, progettate per studiare la magnetosfera del pianeta rosso. Le sonde voleranno a bordo del razzo New Glenn di Blue Origin, il colosso spaziale fondato da Jeff Bezos.
La missione ESCAPADE permetterà agli scienziati di osservare come il vento solare interagisce con l’atmosfera marziana, grazie all’uso di due sonde che raccoglieranno dati da punti diversi, offrendo una visione tridimensionale unica. Per Blue Origin sarà anche un test cruciale: l’azienda tenterà per la prima volta il recupero del booster su una piattaforma navale, seguendo l’esempio dei razzi riutilizzabili di SpaceX.