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Bisogna prepararsi all’Apocalisse | L’ESA è riuscita a stablire cosa accadrà quando il Sole ci dichiarerà guerra: una catastrofe senza eguali

Catastrofe solare

Catastrofe solare (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Ecco una previsione lanciata dagli esperti dell’ESA che ci mette in guardia sulla fine dovuta ad un’apocalisse solare.

La fine del Sole è un argomento che affascina e inquieta allo stesso tempo, poiché rappresenta il destino inevitabile della nostra stella e, di conseguenza, della Terra stessa. Gli scienziati stimano che il Sole, attualmente a metà della sua vita, abbia circa 5 miliardi di anni di “carburante” ancora disponibile.

Come tutte le stelle, infatti, anche il Sole trae la sua energia dalla fusione nucleare: nel suo nucleo, gli atomi di idrogeno si uniscono per formare elio, liberando un’enorme quantità di energia che irradia nello spazio e permette la vita sul nostro pianeta.

Con il passare dei millenni, però, l’idrogeno si esaurirà e il Sole entrerà nella fase di gigante rossa. In quel periodo, si espanderà a dismisura fino a inglobare Mercurio e Venere, e forse anche la Terra. Le temperature sulla superficie terrestre diventeranno insostenibili e gli oceani si prosciugheranno.

Sarà la fine della vita come la conosciamo. Dopo questa fase, il Sole espellerà i suoi strati esterni, formando una nebulosa planetaria visibile per milioni di anni, mentre il suo nucleo collasserà in una nana bianca, una stella spenta e densa, residuo silenzioso di un passato luminoso.

Un processo graduale

Gli scienziati ritengono che la fine del Sole sarà un processo graduale, non un evento improvviso. Già tra circa un miliardo di anni, la luminosità del Sole aumenterà del 10%, rendendo la Terra progressivamente più calda. Questo incremento causerà l’evaporazione degli oceani e la perdita dell’atmosfera, trasformando il nostro pianeta in un deserto simile a Venere.

In questa fase, la vita potrà sopravvivere solo in ambienti estremi o, più probabilmente, dovrà trovare rifugio altrove, magari su Marte o su lune più lontane che diventeranno temporaneamente abitabili grazie al calore del Sole morente. La trasformazione finale del Sole in nana bianca sarà uno spettacolo cosmico affascinante.

Apocalisse Solare
Apocalisse Solare (Depositphotos foto) – www.aerospacecue.it

Previsone ESA

Come riporta wired.it, le tempeste solari rappresentano uno dei fenomeni più potenti e potenzialmente distruttivi del nostro sistema solare. Quando il Sole emette enormi quantità di plasma e particelle cariche, queste possono colpire la Terra e interferire con il campo magnetico del pianeta.

Un evento del genere avvenne nel 1859, noto come evento di Carrington, e causò incendi nei telegrafi e aurore visibili fino ai tropici. Oggi, con la nostra forte dipendenza da satelliti, internet e reti elettriche, un evento simile avrebbe conseguenze catastrofiche: interruzioni globali delle comunicazioni, blackout diffusi e danni irreversibili ai sistemi elettronici. Per prevenire un simile disastro, l’Agenzia spaziale europea (ESA) ha recentemente simulato una tempesta solare di magnitudo Carrington per testare la resistenza delle proprie tecnologie.