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Galassie, queste due hanno fatto un incontro molto strano | Subito dopo hanno sanguinato: le foto sono da brividi

incontro di due galassie

Incontro ravvicinato di due galassie (NASA foto) - www.aerospacecue.it

Quando due galassie si incontrano può succedere di tutto: ecco le immagini inquietanti che sembrano mostrare una “ferita cosmica”.

L’universo è pieno di misteri e visioni incredibili che vanno oltre la nostra immaginazione. Hai presente le galassie? Questi enormi insiemi di stelle, gas e polveri vagano nel cosmo, spesso a distanze così immense che è difficile anche solo concepirle. Alcune si muovono tranquille, senza “disturbare” nessuno, mentre altre sembrano attratte l’una dall’altra, come in una specie di danza gravitazionale. E quando si avvicinano troppo… beh, possono accadere cose spettacolari.

Quando due galassie si “incontrano”, non aspettarti una collisione violenta come nei film. Piuttosto, è come un ballo lento tra due giganti: si sfiorano, si intrecciano e si influenzano a vicenda. Durante questi incontri, le loro forme cambiano, si allungano, si deformano. E tutto questo movimento, incredibile a dirsi, può far nascere nuove stelle. È un fenomeno così raro e complesso che ci fa capire quanto sia incredibile e “vivo” l’universo che ci circonda.

Oggi, grazie ai telescopi spaziali, possiamo davvero “spiare” questi spettacoli in modo dettagliato come mai prima d’ora. Con strumenti come Hubble e James Webb, le immagini di queste galassie sono chiare e affascinanti, piene di dettagli che ci raccontano cosa succede tra stelle e polveri. Ogni immagine ci dà anche un sacco di informazioni scientifiche, aiutando gli studiosi a capire meglio come funzionano e si evolvono queste strutture.

E poi, quei colori sono davvero incredibili! Quando vediamo tonalità di blu, rosso o rosa nelle foto delle galassie, non si tratta solo di “effetti speciali”. Ogni colore rappresenta qualcosa: la luce visibile, quella ultravioletta, quella infrarossa… tutto ha un significato e rivela parti diverse della galassia. Per esempio, le zone più blu indicano dove si stanno formando nuove stelle, mentre quelle rosse mostrano aree più “calde” o dense. E insomma, il risultato è davvero mozzafiato.

Le galassie IC 2163 e NGC 2207: un incontro “galattico”

Una delle immagini più emozionanti di recente mostra due galassie spirali, IC 2163 e NGC 2207, che si trovano a circa 114 milioni di anni luce da noi. Eppure, grazie ai telescopi, è come se potessimo vederle “da vicino”. Questa immagine è una combinazione della luce infrarossa catturata dal telescopio James Webb e di quella visibile e ultravioletta di Hubble. Il risultato ci lascia a bocca aperta.

L’incontro tra queste galassie ha creato delle specie di “onde d’urto” visibili come strisce rosse luminose, dove il materiale delle due galassie si è mescolato. È come se l’incontro avesse lasciato dei segni, quasi delle cicatrici cosmiche. E queste cicatrici, alla fine, cambiano la forma delle galassie stesse, rendendole ancora più affascinanti.

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IC 2163 e NGC 2207 (NASA foto) – www.aerospacecue.it

Un “sanguinamento” cosmico e una fabbrica di stelle

Ma il dettaglio più impressionante è ciò che gli astronomi hanno descritto come una sorta di sanguinamento cosmico. Le aree luminose e rossastre danno proprio l’impressione di due occhi “insanguinati” che fissano il vuoto cosmico. In più, questo incontro ha scatenato un’attività intensa di formazione stellare, con la creazione di ben 24 nuove stelle ogni anno.

Questa immagine, creata grazie alla collaborazione tra i due telescopi, non è solo un piacere per gli occhi. È anche una finestra aperta sui processi di interazione galattica e sulla nascita di nuove stelle.