Patente, d’ora in poi il rinnovo te lo sogni | Se accade questo, non basta nemmeno un milione di euro

Patente e uomo disperato (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it
Rinnovo della patente, ecco a cosa stare davvero molto attenti: stretta improvvisa per tanti automobilisti.
In teoria, rinnovare la patente dovrebbe essere una cosa abbastanza semplice, no? Si fa la visita, si paga il bollettino, si scatta la foto col fondo bianco… e via, si è di nuovo in pista. Ma le cose sono molto più complesse – e nemmeno poco – per un bel po’ di persone.
La guida non è uno scherzo, su questo siamo tutti d’accordo. Servono un insieme di capacità che magari delle volte diamo per scontate ma che, in determinate situazioni, non sono più così automatiche.
Chi guida si trova a dover affrontare non solo il traffico e gli imprevisti quotidiani, ma anche il calendario. Il rinnovo della patente diventa sempre più frequente e… pure più “pignolo”. Qualcosa prima o poi cambia.
E no, non parliamo solo di scadenze o di scartoffie in più. Stavolta il discorso è molto più serio, perché riguarda direttamente la salute e la possibilità – o meno – di continuare a guidare. Ma andiamo per gradi, perché c’è tanto da dire.
Le nuove regole del Codice della strada
Ultimamente, il Codice della Strada ha subito una piccola rivoluzione silenziosa, soprattutto per quanto riguarda il rinnovo della patente. E non è una questione di dettagli: ora, per essere giudicati idonei alla guida, servono requisiti fisici e mentali ben precisi. E chi non li ha? Beh, la patente potrebbe anche non vederla più.
I controlli medici erano già obbligatori, certo, ma ora diventano più stringenti. Non basta più “sentirsi bene” per continuare a guidare. Serve un certificato medico che attesti, nero su bianco, che si è ancora in grado di affrontare la strada in sicurezza. E se qualcosa non va, il rischio di essere bloccati è concreto.
Quando non ti fanno più rinnovare la patente
Secondo il Codice della Strada ci sono alcune condizioni di salute che – se accertate – ti impediscono proprio di rinnovarla, la patente. Parliamo di problemi seri alla vista, tipo cataratta avanzata o perdita importante della vista. Ma anche danni gravi all’udito, malattie neurologiche, disturbi del cuore, del sangue o del sistema endocrino.
E non è finita. Anche disturbi psichici gravi, o stati depressivi severi, possono essere motivo di sospensione o addirittura di revoca definitiva. Insomma, se il medico non firma l’idoneità, anche se hai sempre guidato senza problemi, niente rinnovo. E no, nemmeno un milione – ok, esageriamo – potrà cambiarti le cose.